La locandina dell'incontroLa Commissione regionale tutela ambiente montano del Cai Lombardia e quella interregionale LPV (Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta), in collaborazione con il Forum SentieriVivi4P, organizzano un incontro pubblico dal titolo “Transizione energetica, le comunità energetiche rinnovabili (CER), un'alternativa all'impianto eolico sui crinali della Valle Staffora”.
L’appuntamento è per sabato 29 giugno 2024, alle ore 14:30, presso il Castello Malaspina (famiglia Odetti) di Varzi (PV).
L'incontro affronterà le problematiche poste dal progetto dell'impianto eolico denominato "Monte Giarolo", che la società 15Più Energia, di Breno (BS), vuole realizzare sui crinali, tra le valli Borbera, Curone e Staffora.
Un impianto industriale di 20 aerogeneratori Vestas 162 alti 204 m, con una potenza di 6,2MW ciascuno, che verranno installati tra il monte Giarolo e il Pian della Mora, passando dai versanti del monte Ebro e Chiappo.
Una strada lunga 23 km, da realizzare sui versanti montani con gravi conseguenze per il paesaggio, la biodiversità, per i rischi idrogeologici dovuti alle escavazioni per le fondamenta delle piazzole e delle torri e per gli impatti di uccelli e chirotteri (pipistrelli), contro le pale. Tra il Monte Chiappo e il Pian della Mora saranno collocati 12 aerogeneratori, a 50 m dai crinali, che andranno a interferire con la storica Via del Sale che da Varzi arriva al mare e con i sentieri CAI 200/105.
È un progetto imposto al territorio, che non ha ricadute locali se non il lascito dell'impianto eolico sui crinali, con l'unico obiettivo di estrarre risorse dal territorio (estrattivismo), per interessi e profitti privati.
La contrarietà a questo progetto non si limita ad un “No”, viene proposta un'alternativa a basso impatto, consapevole e decisiva per le comunità delle valli interessate. Sono le comunità energetiche rinnovabili (CER), un'opportunità che le aree interne devono cogliere per divenire protagoniste del proprio futuro energetico, attraverso l'autoproduzione da fonti energetiche rinnovabili (FER). È un processo virtuoso per ricreare condizioni di consapevolezza e del ruolo che le aree interne, in questa fase di transizione ecologica, possono e devono svolgere da protagoniste.