Dopo alcune difficoltà, la sezione di Belpasso del Club Alpino Italiano, presieduta da Enrico Fisichella, è riuscita a completare la segnaletica verticale in due tappe del Sentiero Italia Cai che si trovano nel territorio del Parco dei Nebrodi, affidate alla stessa sezione. La prima tappa parte dal Portella Femmina Morta, nel territorio di Cesarò, e si conclude a Case Caltolari Liperni, nei pressi del Lago Cartolari. La seconda tappa prende le mosse, invece, da Case Cartolari Liperni e conduce al centro di Floresta, per una lunghezza complessiva di entrambe le tappe di 38 km.
Le due tappe del SI CAI sono state affidate alla sezione di Belpasso per la gestione e manutenzione della segnaletica in mancanza di sezioni sul posto: il parco dei Nebrodi è, infatti, un sito naturalistico di particolare pregio ma privo di sezioni CAI che vi operano. Hanno provveduto, quindi, a tracciare la segnaletica le sezioni Cai di Acireale Ragusa e appunto Belpasso. Il presidente Fisichella in proposito commenta:
«Abbiamo voluto fortemente l’integrazione della segnaletica orizzontale già realizzata dal 2020 con quella verticale, comprende 17 luoghi di posa con tabelle segnavia e di località. Abbiamo voluto dare un impulso a questo territorio gestito dall’ente Parco ma privo di un vero piano dei sentieri. Abbiamo posizionato i luoghi di posa in punti strategici che un domani potrebbero essere i punti di intersezione con i sentieri che provengono dalle vallate laterali e che si intersecano proprio con il Sentiero Italia CAI. Si auspica che le case Cartolari Liperni di proprietà dell’azienda foreste demaniali possano davvero fungere da punto d’appoggio per la sosta degli escursionisti visto che non ci sono altre possibilità sul percorso se non il bivacco in tenda: adesso purtroppo non sono disponibili a tale scopo. I lavori di posa erano iniziati a dicembre 2022, grazie anche all’aiuto dell’ente Parco, poi si sono arrestati per l’arrivo della neve. Ad aprile, dopo lo scioglimento delle nevi, svolgendo più sopralluoghi, abbiamo notato che diversi pali erano stati rubati, alcuni addirittura per ben due volte! Quindi siamo riusciti solo adesso ad integrare del tutto la sentieristica. Adesso, i lavori sono completi, auspichiamo maggiore controllo da parte degli enti preposti ma anche della gente che opera sul territorio: bisogna capire che il turismo lento porta economia sul territorio e che la percorribilità dei sentieri facilità ciò. E’ proprio questo lo scopo che si prefigge il Club Alpino Italiano con il Sentiero Italia CAI, che, oltretutto, dedica a questa finalità dei fondi attraverso un apposito bando di finanziamento. Un ringraziamento al lavoro svolto dal gruppo sentieri della sezione, coordinato dal nostro socio Pietro Sambataro, vero appassionato di sentieristica e del territorio dei Nebrodi».
La nuova segnaletica apposta dalla Sezione - Foto Cai Belpasso