18 webinar, 319 iscritti con una media di 59 partecipanti per incontro e 62 Sezioni Cai rappresentate, oltre a numerosi non soci. Sono questi i numeri dei seminari on-line che il
Cai Amatrice ha organizzato da febbraio a giugno nell’ambito del contenitore culturale sezionale
“Tutti i Colori della Laga”.
Dalla sicurezza ai “segni” dell'uomo sulle Terre alte
Seminari che hanno interessato un ventaglio ampio di argomenti come la sicurezza (in particolare in relazione all'ambiente innevato e alle valanghe) e la medicina in montagna, l’educazione ambientale per i ragazzi, la geologia, la flora (con un focus sugli alberi monumentali nel territorio amatriciano) e l’ecologia della catena dei Monti della Laga. Non sono mancate le escursioni con la joëlette dedicate ai disabili, le attività del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (dalla chiamata al recupero dell'infortunato). Infine la presenza umana nelle Terre alte con i “segni” lasciati dall'uomo nei secoli, come gli stazzi ora quasi del tutto crollati, costruiti dai pastori sui pascoli in quota.
«In considerazione del positivo riscontro, il Cai Amatrice sicuramente organizzerà in futuro nuovi eventi per ampliare le conoscenze sull’ambiente montano e per far conoscere quanto di bello e attraente si possa trovare sui Monti della Laga», si legge in una nota.