Tam Lazio, "In cammino nei parchi" sui Monti lucretili

LAZIO
© Cai Lazio


Domenica 9 Giugno, in occasione della giornata nazionale denominata “In cammino nei Parchi” promossa da Club Alpino Italiano e Federparchi per far conoscere territori, popolazioni e tradizioni attraverso i sentieri delle Aree Protette, la Commissione Regionale TAM del Lazio ha proposto e coordinato, a favore di tutte le sezioni del Club Alpino Italiano presenti nel Lazio, un incontro ed un evento escursionistico nella splendida cornice del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, precisamente nella piccola località di Percile, incentrata sulla conoscenza e sulla valorizzazione di quest’angolo poco conosciuto dell’antiappennino laziale, posto a soli 40 minuti di macchina dalla Città di Roma.


A questa proposta hanno aderito ben 12 sezioni della regione (Roma, Monterotondo, Colleferro, Rieti, Antrodoco, Leonessa, Viterbo, Palestrina, San Donato Val Comino, Esperia, Latina, Aprilia), con ben 115 Partecipanti che si sono incontrati alle 9 di mattina nella piccola piazza di questa ridente località, tra l’altro annoverata tra i Borghi più belli del Paese, probabilmente non abituata ad ospitare un così elevato numero di persone.


Dopo i saluti da parte del Commissario del Parco Marco Piergotti, del Sindaco Claudio Giustini e dei Referenti della TAM regionale Monica Festuccia, Alessandro Ferrante e Aldo Volpe, subito dopo la distribuzione gratuita della mappa escursionistica del Parco, è stata offerta a tutti i presenti una ricca colazione a base di prodotti tipici locali per la quale ringraziamo ancora il Comune e il Parco.


Successivamente il festoso “serpentone” di escursionisti si è messo in moto per raggiungere i “Lagustelli di Percile” per il sentiero n°307 che si sviluppa per oltre 4 km lungo una strada bianca, scelta con la precisa intenzione di limitare il più possibile l’impatto antropico determinato in eventi di questa portata. 
 

I lagustelli di Percile

Per tutta la giornata siamo stati assistiti dalla presenza di due dipendenti del Parco, Giuseppina Lodovisi e Giuliano Santoboni, che con grande disponibilità e professionalità ci hanno guidato lungo l’itinerario fornendo preziose informazioni sulle particolarità naturalistiche
presenti nel Territorio.


Per fortuna il caldo intenso del giorno precedente è stato limitato dalla presenza di una copertura nuvolosa che ha consentito di limitare il fastidio delle temperature tipiche di questa stagione a quote così modeste. Giunti al lagustello denominato Fraturno una piacevole brezza ha consentito a tutti di consumare il proprio pranzo in un contesto ambientale veramente suggestivo, oltre che estremamente
piacevole.


Prima della partenza per il rientro verso il Paese è stato particolarmente apprezzato l’intervento di Leonardo Romboli, geologo e socio della Sezione CAI di Colleferro, che ha fornito interessantissime informazioni sull’origine e sulla natura geologica di queste particolarità
geomorfologiche, trattandosi tecnicamente di Sinkholes, prodotti dallo sprofondamento delle voltesuperiori di cavità sotterranee in un ambiente carsico.


Dopo la rituale foto di Gruppo, tutti i Partecipanti si sono messi nuovamente in moto per tornare verso Percile e poter così visitare il piano terra del piccolo Museo Preistorico Naturalistico, in fase di nuovo allestimento e che verrà riaperto a breve. Naturalmente è stata anche l’occasione per una visita a questo piccolo borgo di origine romana, con i suoi palazzi e chiese antiche come quella seicentesca di S. Anatolia.