Saper leggere il bollettino valanghe

C.A.I. SEZ. SAMPIERDARENA
«La comprensione del bollettino valanghe è di fondamentale importanza nella scelta, nella preparazione e durante lo svolgimento di un’escursione in ambiente innevato invernale. Esso è un documento che fornisce informazioni sullo stato del manto nevoso e sulla situazione meteorologica in atto. Inoltre prevede l’evoluzione nelle successive 24-72 ore». Queste le parole di Franco Magnozzi (Accompagnatore Nazionale di Escursionismo e Osservatore Neve e Valanghe SVI) che sarà relatore della serata online "Elementi per la lettura del Bollettino valanghe" di martedì 30 marzo alle 21. Organizza il Cai Sampierdarena in collaborazione con il Cai Ligure Genova. Moderatrice Francesca Fabbri (AE-EAI) Osservatore Nivologico Aineva
«Nei bollettini valanghe i concetti, la struttura, i termini ed i loro significati sono unificati a livello europeo in un linguaggio tecnico specialistico che dovremmo conoscere. Questo per fare in modo che nelle escursioni su neve, possiamo sia apprezzare le bellezze dell’ambiente sia essere consapevoli dei pericoli esistenti», prosegue Magnozzi.
La serata potrà essere seguita sulla piattaforma Zoom e il link verrà pubblicato sul sito della Sezione di Sampierdarena. Sarà possibile collegarsi a partire da circa 15 minuti prima per iniziare puntuali alle 21. Come spiega Renato Cresta nel suo Neve - Compendio di nivologia, quel numero che si legge sul bollettino valanghe è in realtà un codice del pericolo. Un codice che sintetizza in un numero una situazione. Quindi un grado 3 su di un massimo di grado 5 non è affatto un pericolo medio ma un pericolo marcato. Una situazione dove «il manto nevoso presenta un consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi». Con questo grado, che vede il maggior numero di incidenti, si richiede «una buona capacità di valutazione».