L'aggiornamento di Orotelli © Cai SardegnaIl Club Alpino della Sardegna si è dato i giorni scorsi appuntamento a Orotelli per la sua annuale giornata di formazione e approfondimento dei temi legati alla sentieristica e all’escursionismo. Sessanta presenti, nella accogliente sala dedicata al sindacalista scomparso tragicamente Franco Pintus, tra titolati, qualificati Cai, soci da ogni parte dell’isola.
Presenti i dirigenti regionali con il Presidente Pier Francesco Boy, la vice Maria Bruna Salis e i componenti Mimma Deiana e Matteo Marteddu. In massa le quattro sezioni sarde, Cagliari Sassari, Oristano, Nuoro, sezione gemmata Ogliastra, con i rispettivi presidenti le commissioni tecniche e gli esperti dell’accompagnamento. A dirigere la giornata Silvana Usai responsabile dell’Organo tecnico Regionale., che ha fatto sintesi degli obiettivi dell’incontro con riferimento alle tecniche di rilevamento dei percorsi come ausilio per l’orientamento mediante applicazioni cartografiche.
Ha accolto la nutrita schiera Cai il Sindaco Toni Bosu che ha espresso soddisfazione per il possibile inserimento di quattro sentieri che abbracciano l’intero territorio del paese, nella Rete escursionistica di Sardegna con la segnaletica verticale e orizzontale a Standard Cai. Matteo Cara, giovane geografo nuorese, componente delle strutture tecniche operative del Cai centrale, ha incentrato la sua “lezione” sulle moderne evoluzioni della cartografia, dalle carte topografiche ai moderni geodatabase, attraverso l’esame approfondito del geoportale Sardegna.
Sottolineando l’impegno progressivo del Cai nell’informatizzazione del dato geografico, indispensabile per le analisi territoriali, progettazione dei sentieri e prevenzione. Con obiettivi precisi anche in collaborazione con Forestas, nella creazione del catasto digitale. Da ciò, come ha sottolineato lo stesso Cara, la concreta applicazione nell’uso dei dispositivi GPS/GNSS, dei vari hardware, delle varie app e antenne satellitari oggi disponibili negli smartphone. Attenzione particolare al dispositivo di proprietà del Cai il Georesq, utilizzato soprattutto dal Soccorso Alpino nei casi, sempre più frequenti anche nell’Isola, di recupero di persone disperse in territori non facilmente raggiungibili. Da Orotelli, i nuovi tecnici aggiornati sono a disposizione nelle sezioni sarde per i circa duecento eventi escursionistici nei programmi annuali del Club Alpino in Sardegna.