«Le donne svolgono un ruolo chiave nella protezione dell’ambiente e sviluppo sociale ed economico nelle aree montane e sono spesso i primi gestori delle risorse montane, custodi della biodiversità, dei saperi tradizionali, della cultura locale». Con questa riflessione, il Direttore Generale della Fao Qu Dongyn, in occasione della Giornata della Montagna (2022) evidenziava quanto importante fosse il ruolo delle donne in quel preciso contesto tanto da intitolare il tema dell’evento “Le donne muovono le montagne”.
E proprio con questo spirito, il Cai Abruzzo ha, da sempre, voluto supportare, tramite i propri Operatori, le attività della Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano (Tam).
Anche quest’anno, la specifica Commissione Regionale composta dagli Operatori, Alejandra Meda (Ontam), Catia Manfré (Ontam), Luisa Tritone (Stam) e Rodolfo Giancristoforo (Stam), ha voluto riproporre la splendida iniziativa intitolata “La montagna si tinge di rosa – Alla scoperta del rapporto storico Donna – Montagna abruzzese”, nata proprio per raccontare le storie delle donne abruzzesi pioniere nella frequentazione e custodia delle “terre alte”.
Con l’occasione del centenario del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, la giornata è stata dedicata proprio alle “Donne del Parco” quale riconoscimento per tutte le operatrici locali, quali guardie forestali, guide, amministratrici, artigiane, fortemente interessate alla crescita economica ed ambientale di questi luoghi, oltre alla loro conservazione e tutela. L’evento, organizzato il 16 giugno 2024 nel cuore del Parco Sirente Velino, ha visto la partecipazione di 140 escursionisti di cui 87 donne, oltre 6 cicloescursionisti, e di ben dodici Sezioni Cai provenienti dalla Regione Abruzzo e dalla Regione Marche.
Nel dettaglio, le Sezioni Cai partecipanti all’iniziativa sono state le seguenti: Pescara, L’Aquila, Castel di Sangro, Coppo dell’Orso, Teramo, Arsita, Lanciano, Atessa, Guardiagrele, Ortona, Fara S.Martino, Macerata e San Benedetto del Tronto. Il cammino ha preso via dall’albergo “Alantino”, luogo di raduno dei partecipanti, con i saluti di rito, compresi quelli inviati dal Presidente del Cai Abruzzo, Francesco Sulpizio, e dal neo-eletto Vicepresidente, Paolo Cucculelli, quest’ultimo presente anche in veste di escursionista-Accompagnatore.
Avviati seguendo il sentiero 1C ed entrati nel folto bosco, agli entusiasti escursionisti, dopo un intervento dell’intervento della biologa faunistica del Parco Velino-Sirente, la dott.ssa Paola Morini, è stato presentato un breve, ma intenso, monologo teatrale recitato dall’attrice Francesca Camilla D’Armi, straordinaria narratrice di tradizioni orali che ha recitato, e cantato, brani popolari affascinando ed entusiasmando tutti i presenti. Ripreso il cammino e risalendo la Valle del Puzzillo, seguendo il ripido sentiero 1C, si è giunti allo storico Rifugio “Vincenzo Sebastiani” (2102 mt), in territorio della mia tanto cara Rocca di Mezzo. Dopo una necessaria e meritata sosta all’ombra de Il Costone (2239 mt), Eleonora Saggioro, “rifugista” del “Sebastiani”, ha raccontato a tutti i presenti della sua vita e del suo intenso, ma appassionato, lavoro.
A conclusione della bellissima giornata sul Sirente, Francesca Camilla D’Armi ha nuovamente allietato tutti gli escursionisti presenti con un secondo spettacolo teatrale reso ancor più suggestivo dallo scenario circostante mozzafiato. Entusiasti della splendida giornata e delle numerose, e gradite, sorprese, tutti gli escursionisti hanno ripreso il cammino alla volta del parcheggio delle auto, già pronti per partecipare alla prossima edizione della manifestazione “La montagna si tinge di rosa 2025”.
Paolo Cucculelli
Vicepresidente CAI Abruzzo