Le assemblee degli Istruttori di torrentismo e speleologia

Commissione centrale Speleologia e torrentismo
L'assemblea degli Istruttori di torrentismo © Ccst

Torrentismo

Il fine settimana dell’8 dicembre ha visto impegnati gli Istruttori di Torrentismo della SNT del Club alpino Italiano nell’ assemblea annuale organizzata nell’affascinante città di Catania. Numerosi sono gli argomenti trattati, sia riferiti alla formazione degli appassionati di questa disciplina che relativi al nostro sodalizio e alla sua organizzazione. 

Il Direttore della SNT Eric Lazarus “Si tratta di un appuntamento fondamentale per una struttura come la nostra dinamica e continua evoluzione. Il confronto diretto tra gli Istruttori come momento di crescita”. Nel corso delle due giornate gli Istruttori della SNT hanno proposto e realizzato il piano formativo per il 2024, rivisto le linee guide per il futuro. “Gli interventi del Consigliere Centrale Mauro Gaddi”; spiega l’Istruttore Valentina Zappa, “Sono stati fondamentali per delineare il percorso del 2024 a livello di corsi ed indirizzi didattici”. Altro grande contributo è stato portato dal seminario sulle assicurazioni a cura della Vicepresidente Generale Laura Colombo e del consulente assicurativo del Cai Giancarlo Spagna. 

La scuola ad oggi conta 110 istruttori tra Qualificati e Titolati ed ogni anno la partecipazione ai corsi tenuti sull’intero territorio nazionale vede il coinvolgimento di un numero sempre più alto di soci. Un segnale dell’interesse sempre crescente verso questa disciplina. L’impegno dei partecipanti all’Assemblea è quello di coltivare questo trend positivo che sino ad oggi ha accompagnato lo sviluppo del Torrentismo in Italia. 

«Quello che prevediamo - spiega Francesco Secci Istruttore della SNT - è l’aumento degli appassionati di torrentismo all’interno del nostro sodalizio. Tra i compiti della Scuola di Torrentismo fornire la possibilità a chi si avvicina al torrentismo di una frequentazione dell’ambiente forra nel pieno rispetto dei principi etici del Club Alpino Italiano attraverso la nostra ampia offerta formativa».  

Un ringraziamento va di sicuro alla sezione di Catania per l’organizzazione e l’ospitalità offerta ai partecipanti.

L'assemblea degli Istruttori di speleologia © Ccst

Speleologia

Tre intense giornate di lavoro per gli speleologi del Cai. Dall’8 all’ 11 dicembre quelle svoltesi in uno dei più antichi palazzi della città di Catania, palazzo Platamone, sede dell’attuale Palazzo della Cultura. L’assemblea ha richiamato da tutta Italia gli Istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia del Cai, per incontrarsi e confrontarsi sulla programmazione e sulla didattica che la SNS e i suoi Istruttori hanno offerto nel corso dell’anno 2023 e di come varrà composta a sua volta l’offerta per l’anno a venire.  

Il Direttore della SNS Donato Pupillo concorda sulla positività dell’anno trascorso e sui risultati dell’offerta formativa e auspica ad un 2024 con una crescita di partecipazioni sempre maggiore ai corsi della SNS. L’uniformità didattica è uno dei punti chiave della qualità della SNS e dei suoi corsi, un concetto sviluppato 65 anni fa e che ancora ad oggi risulta essere più che attuale. L’appassionata assemblea degli Istruttori della Scuola Nazionale di speleologia si è arricchita di numerosi interventi e contributi, tra cui vale la pena citare l’intervento del Consigliere Centrale Mauro Gaddi. 

A fare da “antipasto” per l’Assemblea è stato il seminario sulle assicurazioni in ambito Cai tenuto Vicepresidente Generale Laura Colombo e del consulente assicurativo del Cai Giancarlo Spagna. 

«Quello delle assicurazioni - ha affermato Presidente della Commissione Centrale per la Speleologia e Giuseppe Priolo - è un tempo importante e centrale per chi come gli Istruttori di Speleologia e Torrentismo, mette il proprio tempo e le proprie energie nel diffondere, promuovere le nostre attività tra i soci e non soci del Cai». 

I lavori iniziati in sessione congiunta con gli Istruttori di Torrentismo della SNT, sono poi proseguiti in sessioni separate, terminando nel primo pomeriggio di Domenica.  In ultimo va segnalato il plauso dei partecipanti alla sezione di Catania, al suo gruppo speleologico per aver organizzato le escursioni “pre” assemblea sul territorio e l’evento stesso in maniera impeccabile.