I nuovi Ortam del Lazio © Crtam Cai LazioSabato 21 ottobre diciannove soci, appartenenti dalle Sezioni di Cassino, Colleferro, Fermo, Frosinone, Latina, Roma, Sora e Viterbo hanno concluso, con l’esame finale, il corso per Operatori Regionali Tutela Ambiente Montano 2023, organizzato dal Gruppo Regionale Lazio – Commissione Regionale T.A.M., ultimando l’iter iniziato a marzo.
Il corso, finalmente svolto in presenza, ha visto i discenti, appassionati ed attenti, calarsi nella nuova realtà della TAM esaltando, lezione dopo lezione, quella sensibilità per la natura e le Terre Alte, propria di ognuno di loro, che li aveva portati a chiedere di entrare nella grande famiglia degli operatori TAM.
Il corso è stato organizzato sulla base linee guida della CCTAM che hanno ridefinito il ruolo dell’operatore Regionale TAM e riattualizzato la didattica, ora finalizzata a fornire ai nuovi operatori un bagaglio culturale necessario per:
- diffondere i valori legati alla conoscenza, allo studio e alla tutela dell’ambiente, con particolare riferimento alla sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) anche attraverso le attività di frequentazione responsabile dell’ambiente montano;
- informare, educare e formare sulle tematiche culturali e ambientali all’interno e all’esterno delle Sezioni, anche in collaborazione con le Scuole e le altre Commissioni e Strutture Operative CAI;
- segnalare le eccellenze e le criticità Ambientali agli organi direttivi Sezionali, Regionali e Nazionali;
- valutare la sostenibilità delle attività antropiche in ambiente montano, anche per quanto riguarda le strutture e le attività CAI;
- partecipare, ove consentito e autorizzato per conto CAI, agli Enti di gestione delle Aree Protette e similari e ai Gruppi di Lavoro costituiti dal CAI.
Il Direttore del Corso, Margherita Montoneri, e il Presidente della CRTAM Lazio, Monica Festuccia, hanno invitato i nuovi operatori a farsi parte attiva, nelle proprie realtà sezionali, nel diffondere, con l’entusiasmo e la conoscenza mostrati durante il corso, quella consapevole attenzione per le tematiche ambientali e socio – culturali delle Terre Alte e di affiancare gli operatori Nazionali e la commissione regionale nella diffusione della consapevolezza della cultura montana.