Il concorso per la riqualificazione del rifugio Graffer al Grosté

SOCIETA' ALPINISTI TRIDENTINI
Il rifugio Graffer sulle Dolomiti di Brenta © SAT


Un nuovo rifugio Graffer al Grostè, sulle Dolomiti di Brenta. Il 22 dicembre 2023, la Società alpinisti tridentini ha aperto il bando di concorso per la riqualificazione e l’ampliamento del rifugio. ll bando è online al sito dedicato: https://www.satrifugiograffer.concorrimi.it/ e il concorso è raggiungibile anche dall’archivio generale: http://www.concorrimi.it/archivio-concorsi.

«La via intrapresa da SAT - dice la presidente Anna Facchini - è stata quella di avviare una procedura di concorso di progettazione come già abbiamo fatto per il rifugio Pedrotti. Questo bando vuole essere un’occasione di confronto di idee e di esperienze, di apertura a nuovi fermenti culturali, a innovazioni tecniche e tecnologiche e difatti abbiamo coinvolto gli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri».  

Il concorso è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta allo Spazio Alpino SAT a cui hanno preso parte anche gli Ordini Professionali di Architetti e Ingegneri, il dirigente provinciale ufficio turismo, Giorgio Cestari, il gestore del Graffer, Roberto Manni. La conferenza stampa è stata occasione anche per presentare il nuovo spazio “Punto SAT”, luogo aggregativo e di informazioni sulla montagna, aperto al pubblico.

Cosi Silvia di Rosa, presidente Ordine degli Ingegneri: «La qualità dell’ingegneria e dell’architettura appartiene a tutta la comunità ed al suo futuro. Si può raggiungere attraverso processi di merito, tra cui i anche i concorsi di progettazione, dove l’analisi ed il confronto delle varie soluzioni offrono la miglior proposta in risposta alle indicazioni del bando».

Ad intervenire anche Marco Piccolroaz, presidente Ordine degli Architetti: «La conferma della scelta da parte di SAT dello strumento del concorso per rinnovare un proprio rifugio -dopo l’esperienza del Rifugio Pedrotti alla Tosa - è per l’Ordine motivo di soddisfazione e dà seguito alla proficua collaborazione attivata ormai da alcuni anni».