
Si rinnova la collaborazione della Sezione Cai di Gorizia con il festival internazionale “èStoria”, che si prefigge in ogni edizione l’obiettivo di spaziare nel tempo, dall’evo antico a quello moderno, su temi di grande rilevanza con un approccio multidisciplinare.
Quest’anno saranno due le occasioni per parlare di montagna, alpinisti e storia, che vedranno la collaborazione della locale Sezione Cai.
Si inizia sabato sabato 25 maggio con l’incontro/conferenza dal titolo: 8 agosto 1786, la prima salita del Monte Bianco e l’“invenzione” dell’alpinismo.
L’8 agosto 1786 due abitanti di Chamonix salirono per la prima volta il Tetto d’Europa. Fu quella la nascita dell’alpinismo o la pratica di salire le vette era già diffusa tra le popolazioni alpine? E perché, attorno a quella impresa, si crearono falsi miti, leggende e polemiche che durano ancora oggi? Conversano:
- Pietro Crivellaro, storico dell’alpinismo e accademico Cai, ha scritto di montagna per 30 anni sul “domenicale” del Sole 24 Ore. Dopo aver curato L’invenzione del Monte Bianco di Philippe Joutard (Einaudi 1993), ha dedicato diversi studi al caso della prima ascensione: De Saussure contro Paccard (Vivalda 2012), La scoperta del Monte Bianco (Mulino 2014) e La leggenda di Balmat regna ancora a Chamonix (Cai 2021).
- Luciano Santin, giornalista, esperto di alpinismo e ricercatore attento agli aspetti meno noti della storia locale, cura con il Circolo della Stampa di Trieste un progetto che prevede l’allestimento di “Zlatorog” ad opera di studenti dell’Akademija za glasbo di Lubiana, del conservatorio “Tartini” di Trieste, della Glasbena Matica e della scuola “Komel” di Gorizia. È presidente della sezione letteraria del premio “Leggimontagna” e direttore artistico del Kugy Mountain Film Festival.
- Andrea Zannini - docente di Storia moderna all’Università di Udine. Le più recenti pubblicazioni sono: Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi (Il Mulino, 2019) e L’altro Pasolini. Guido, Pier Paolo, Porzûs e i turchi (Marsilio, 2022).
L’incontro si terrà dalle 19.00 alle 20.00, presso l’Aula 6 - Polo Universitario Santa Chiara, Corso Giuseppe Verdi 20 / Via Santa Chiara 1 – Gorizia e vede la collaborazione anche dell’Università degli Studi di Udine.
Domenica 26 maggio, in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte di Julius Kugy, alpinista, scrittore, scopritore e cantore delle Alpi Giulie, l’incontro Ricorrenze alpine a Palazzo Coronini: Julius Kugy e donne in quota, intende anticipare alcuni dei temi trattati nella mostra che sarà inaugurata a giugno a Palazzo Coronini. Oltre che di Kugy e dei suoi legami con Gorizia, dove nacque nel 1858 proprio in uno degli edifici annessi a Palazzo Coronini, si parlerà anche del ruolo e della presenza delle donne in montagna all’epoca di Kugy. Conversano:
- Antonella Gallarotti, bibliotecaria della Biblioteca Statale Isontina dal 1978 al 2021, si è occupata di diversi aspetti della storia e cultura goriziana con articoli e pubblicazioni. Fa parte del comitato di redazione di “Studi goriziani”, di “Borc San Roc” e recentemente è entrata nel Curatorio della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg.
- Fulvio “Marko” Mosetti, direttore responsabile della rivista “Alpinismo goriziano”, iscritto fin da bambino allo “Slovensko Planinsko Drustvo Gorica” alla locale sezione del Cai, è stato curatore del volume Echi dalle Alpi orientali. 125 anni di cultura alpina a Gorizia. Al suo attivo, socio fondatore dell’associazione culturale di Trieste “Monte Analogo” per la quale ha curato rassegne e concorsi cinematografici.
- Cristina Bragaglia, responsabile delle iniziative culturali della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, ha ideato e curato le principali rassegne espositive realizzate a Palazzo Coronini negli ultimi anni, seguendo anche la pubblicazione dei relativi cataloghi. Si occupa soprattutto di arti decorative e ha partecipato alla stesura dei volumi della collana dedicata alle collezioni della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg.
L’incontro a cura della Fondazione Coronini Cronberg Onlus, si terrà dalle 18.30 alle 19.30, presso la Mediateca Ugo Casiraghi, Via Giorgio Bombi 7 – Gorizia.
Tutti gli incontri sono a partecipazione libera.