Quattordici escursioni sui sentieri della zona che coinvolgeranno gli alunni della primaria, dalla prima alla quinta, fino alla fine dell'anno scolastico. Questo prevede il progetto di quest'anno tra il
Cai Veduggio con Colzano e l'Istituto comprensivo del paese brianzolo.
I giovanissimi protagonisti della prima escursione 2021-22
Cinque sentieri per far conoscere l'ambiente naturale circostante
L'obiettivo è far vivere e conoscere ai bambini l'ambiente naturale, coinvolgendoli fin dalla prima elementare. Ogni escursione sarà accompagnata da una semplice attività didattica incentrata sulla
vegetazione e sulla
flora che i bambini incontreranno lungo il cammino.
«In alcuni casi verranno proposte anche semplici attività di orientamento sui sentieri mediante l’utilizzo di mappe e altri strumenti idonei», aggiungono dalla Sezione.
Sono
cinque i percorsi selezionati dal Cai Veduggio, tutti del livello di difficoltà più facile (T – Turistico): il Sentiero della vecchia ferrovia, il Sentiero dei Cariggi, il Sentiero della Costaiola, il Bosco di San Martino e il Sentiero del Ciliegio.
«I nostri bambini vivono in un paese che consente loro di immergersi nella natura appena usciti di casa», spiega il presidente sezionale Luigi Sanvito. «Abbiamo molti sentieri ben tracciati che conducono nei boschi ed è nostro compito fare in modo che le giovani generazioni, fin dalla tenera età, imparino a conoscerli, a rispettarli e ad amarli. Ben venti nostri Soci hanno dato piena disponibilità per accompagnare i ragazzi, sono molto soddisfatto. Dovremo fare i turni perché la voglia di trasmettere ai bambini quello che si conosce è davvero tanta. Del resto questo passaggio di conoscenza tra generazioni ha sempre funzionato mlto bene in tutto il mondo».
Sanvito specifica che lo stesso sentiero sarà percorso dagli stessi ragazzi in
momenti diversi dell'anno scolastico, così da poter mostrare loro i cambiamenti della natura al variare delle stagioni.
Gli alunni di quinta in marcia © Cai Veduggio
I ragazzi di quinta sul Sentiero dei Cariggi
I primi a partire sono stati gli alunni più grandicelli, quelli di quinta, che hanno percorso questa mattina il
Sentiero dei Cariggi, tra Veduggio e Renate.
«Con loro abbiamo fatto un percorso un po' più lungo del solito, 7 chilometri in totale. Ci siamo più volte fermati a commentare l'ambiente naturale, i campi, il verde e gli alberi», racconta Sanvito. «I nostri Soci hanno spiegato il tipo di coltivazioni che vengono effettuate, sia oggi che in passato, e le diete alimentari che venivano seguite un tempo. È stata davvero una bella esperienza, abbiamo anche portato i ragazzi a visitare una sorgente sotterranea. Qualcuno di loro lo conoscevamo già, in diversi infatti frequentano i nostri corsi di Alpinismo giovanile. Inutili dire che erano i più gasati».
All'uscita della sorgente sotterranea
Via alla collaborazione con l'istituto Sassi di Renate
Novità di quest'anno, sui sentieri insieme al Cai andranno anche gli scolari dell'
istituto Sassi di Renate, paese vicino a Veduggio. È stata firmata i giorni scorsi l'apposita convenzione tra la Sezione e la scuola, a breve partiranno le attività sul campo.
«Con la primaria di Veduggio è da diversi anni che collaboriamo. Avevamo iniziato con una classe, che aveva un'insegnane particolarmente sensibile a queste iniziative. Ora la collaborazione è più strutturata e coinvolge tutte le classi», conclude Sanvito. «Con i bambini di Renate invece inizieremo quest'anno. La settimana prossima incontreremo i docenti per proporre loro una serie di percorsi vicini al paese. Anche in questo caso, però, per diversi bambini non rappresenteremo una novità. In diversi infatti hanno partecipato alle attività estive che anche quest'anno abbiamo organizzato con l'oratorio».