Grazia Franzoni e Marco Berta del CAI di Savona (già ospiti nella rassegna Immaginando del CAI di Chivasso) si sono imbarcati, è proprio il caso di dirlo, in una nuova avventura.
Il loro progetto è quello di percorrere il Po dalla sorgente alla foce, lo faranno a tappe conciliando impegni di lavoro e familiari utilizzando sempre in autonomia vari mezzi non impattanti.
Di recente con le bici hanno percorso il primo tratto dalle sorgenti a Staffarda e poi con il SUP (Stand up paddle) hanno raggiunto Chivasso. Tornati a Savona con il treno per una pausa hanno nuovamente raggiunto con lo stesso mezzo la nostra città.
Ad attenderli anche gli Amici del Po (Vinicio Milani e Gianni Pitrone) e la Sezione del CAI per consigli e suggerimenti per continuare con il paddle gonfiabile la loro navigazione verso Casale. Un breve spuntino a base di focaccia ligure è stato il preludio alla partenza appena oltre lo sbarramento del canale Cavour. Augurandogli buona navigazione e buon viaggio è stato chiesto alla coppia savonese un resoconto per immagini e video quando il loro progetto sarà compiuto. ù
I soci del CAI ancora ricordano le splendide immagini dei loro viaggi in Sudamerica con la Mountain Bike od anche le loro attraversate "selvatiche" in autonomia sulle Alpi Liguri e Cozie, a testimonianza che per interessanti e gratificanti avventure basta uscire di casa zaino in spalla e macchina fotografica. Così da poter poi condividere in piacevoli serate la loro passione che dal mare di Savona li ha portati sulle montagne di tutto il mondo o semplicemente come in questo caso lungo il grande fiume della pianura padana.