Firmato protocollo di collaborazione con la Riserva del Vergari

CALABRIA
Segnavia Cai nella Riserva del Vergari © G. Greco

Mesoraca è terra di Calabria, in provincia di Crotone, a Sud del Parco Nazionale della Sila, con ambienti di grande interesse naturalistico. Già il nome, dovuto ai Greci, incuriosisce, rinviando al valore dell’ambiente: Mesorachion (“terra fra due fiumi”). Troviamo infatti il Vergari e il Reazio, entrambi affluenti del fiume Tacina.

Riserva del Vergari

La Riserva del Vergari, istituita nel 2023, si sviluppa per 3000 ha lungo il corso del fiume Vergari, che nasce dalle pendici della Sila Piccola. Il paesaggio, con alto grado di naturalità, è caratterizzato da boschi, prati, rocce, cascate e grotte, che offrono scenari suggestivi e diversificati. La Riserva comprende tre zone con diverso regime di tutela: la riserva naturale integrale, la riserva naturale guidata e la riserva naturale speciale. Il Cai ha realizzato un percorso ad anello, diventato ricercata meta regionale degli appassionati di escursionismo.
Le acque del Vergari, che hanno consentito il funzionamento di antichi mulini per la macinatura di cereali, sono ancora essenziali per l’uso irriguo nelle campagne del Crotonese.

Club alpino italiano e Riserva

Sabato 18 novembre 2023 presso la sala didattica dell’ente Riserva Naturale Regionale del Vergari a Mesoraca, è stato sottoscritto il Protocollo di collaborazione tra il Cai Calabria, rappresentato dal Presidente Giuseppe Greco, e il Direttore della Riserva Emiliano Cistaro. La collaborazione è finalizzata a conservare e valorizzare il patrimonio naturalistico, culturale e ambientale della Riserva, alla formazione didattica delle guide, alla manutenzione e aggiornamento dei percorsi e al coordinamento delle attività.

«Con il protocollo di collaborazione con il Cai – ha detto il direttore della Riserva Emiliano Cistaro – mettiamo a disposizione dei visitatori un servizio importante per ampliare la fruibilità dei percorsi all’interno della Riserva e soprattutto tutelare un patrimonio inestimabile che appartiene alla comunità calabrese e non solo. Il contributo di un’associazione prestigiosa come il Club alpino italiano è fondamentale e ci fa onore».

Corso d'acqua nella Riserva del Vergari © G. Greco

L’impegno del Cai

«Il Club alpino – ha detto il Presidente del Gr Calabria Giuseppe Greco – si impegnerà a inserire i percorsi nella Rete Escursionistica Italiana (REI) e nel portale dei sentieri Infomont anche attraverso attività di studio e rilevamento, per consentire agli appassionati della natura di percorrere i sentieri in sicurezza, rispettando le regole indicate e grazie anche all’apporto del prezioso contributo dei volontari del nostro sodalizio». 

Inoltre, ha continuato Greco, 

«il Gr Calabria ha formalizzato da poco un protocollo di collaborazione con il Dibest (Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra) dell’Università della Calabria e con il Cnr- Isafom (Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo), con sede a Rende (CS): centri di ricerca a cui potete fare riferimento per ogni tipo di collaborazione e ricerche avanzate».

1° Corso di formazione per Guide della riserva

Dopo la firma tra le parti, è stato definito il 1° Corso di formazione per guide della riserva, di cui i titolati e qualificati della Sezione Cai di Catanzaro saranno relatori, in programma da gennaio e a marzo 2024. All’inaugurazione hanno partecipato il Direttore scientifico della Riserva dott. Carmine Lupia, il Presidente della Sezione Cai di Catanzaro dott. Piergiorgio Iannaccaro, il Sindaco del comune di Mesoraca dott. Annibale Parise e l’Accompagnatore di Escursionismo e responsabile del Gruppo Lavoro Sentieri Cai Catanzaro Marco Garcea.

La firma del protocollo © Ciriaco Lo Gatto

Beni della Riserva

La giornata è proseguita alla scoperta del patrimonio naturalistico, culturale e archeologico della Riserva, guidata dallo stesso Direttore, con la visita di alcune delle centinaia di pozze e cascate presenti lungo il torrente Vergari, fino ad arrivare al convento dell’Ecce Homo con le sue preziose opere d’arte, tra cui le statue della Madonna delle Grazie, realizzata nel 1504 da Antonello Gagini, e quella dell’Ecce Homo, realizzata da Frà Umile da Petralia nel 1630. I partecipanti, dopo essersi immersi nel bosco del convento, con le sue meravigliose querce secolari, hanno visitato le grotte rupestri circondate da ulivi millenari e la chiesa monumentale del Ritiro con i suoi 125 affreschi sulla cupola.

Conoscenza e rispetto

La Riserva Naturale Regionale del Vergari è un luogo da conoscere e da rispettare, dove la natura si mostra in tutta la sua bellezza e diversità. Visitando la Riserva si entra in contatto con un patrimonio ambientale e culturale unico, che testimonia la storia millenaria di questa terra e dei suoi abitanti.

Progresso e cura

La Riserva è anche un’opportunità di progresso sostenibile per il territorio, che può attrarre visitatori sensibili e responsabili, interessati a vivere esperienze autentiche significative. Cai e Riserva propongono un turismo educante con comportamenti rispettosi da riportare nella quotidianità.

Cai e Aree Protette

Il Sistema delle Aree Protette nazionali e regionali compone in Calabria un mosaico di luoghi tutelati nei quali il Cai è presente attivamente, grazie ai Protocolli di Collaborazione sottoscritti, che prevedono, con le Sezioni Cai, interventi condivisi in diversi trasversali campi di attività.

Filippo Di Donato
Coordinatore Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette”