Sabato 28 ottobre, presso il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, si è tenuto il corso per Operatori Regionali Tutela Ambiente Montano promosso dalla Commissione Regionale TAM Lombardia.
Come prova finale i corsisti hanno presentato degli elaborati che hanno posto l’attenzione su varie problematiche dell’ambiente montano. Dal sondaggio presso alcuni rifugi del Sodalizio, all’approfondimento ambientale e sociale del territorio della Valsaviore, in provincia di Brescia, presa come esempio di analisi e sperimentazione dello sviluppo sostenibile nei territori montani.
Un gruppo di futuri operatori ha lanciato un grido d’ allarme per il prolificare dei ponti tibetani e attraverso un esempio concreto, il progetto che vede coinvolta la Valvarrone in provincia di Lecco, ha evidenziato che i territori montani non hanno bisogno di questo tipo di “valorizzazione”, ma di una diversa e responsabile promozione turistica di cui sono state evidenziate le potenzialità.
Altro tema di scottante attualità affrontato è quello dei grandi carnivori, nello specifico è stato analizzato il rapporto uomo - orso che deve passare da una corretta educazione alle regole della convivenza. Infine il gruppo che si è occupato del monitoraggio nella zona di Livigno delle opere in vista delle Olimpiadi invernali 2026, come richiesto dalla delibera del Comitato Centrale del 25 marzo 2023, ha illustrato i dati che sono stati raccolti.
I nuovi operatori, dopo la nomina, andranno a incrementare e vivificare le Commissioni TAM sezionali. Ad essi un augurio di buon lavoro e un ringraziamento a chi ha contribuito alla buona riuscita del corso.