Cai Sardegna completa il corso Ase nel cuore del Supramonte

Nella valle di Lanaitho - Oliena, sessione finale del corso Ase tenacemente voluto dal Cai Sardegna. Con l’organizzazione dell’Otto escursionismo, coordinato dalla responsabile Silvana Usai e la presenza dei presidenti della sezione di Nuoro e Oristano e dei componenti del Comitato direttivo regionale Fabrizio Pani, Mimma Deiana e Matteo Marteddu. Ispettore del Corso Roberto Bernardi del Cai Roma, direttore della Scuola sezionale di escursionismo, componente della Scuola centrale. 

La prima fase teorico-didattica si era tenuta a dicembre nel centro di Orotelli, paese della Barbagia interna e la fase finale ha coinvolto i venti nuovi Accompagnatori sezionali di escursionismo delle quattro sezioni del Cai Sardegna. La scelta della valle di Lanaitho è stata dettata dalle opportunità logistiche e dalla possibilità di espletare la prova di direzione dell’escursione nei vari sentieri che si intrecciano all’interno del Supramonte tra Dorgali Oliena e Orgosolo. 

In uno scenario ambientale e paesaggistico, arricchito dalle straordinarie emergenze speleo e archeologiche. Con Sedda e sos Carros, testimonianza integra del culto delle acque degli antichi nuragici e la dolina di Tiscali con i resti delle architetture in pietra di un popolo che lì trovò rifugio per sfuggire alla invasione delle legioni romane. Per i corsisti cultura, pratica e tecnologie. 

«Territori di bellezza unica - sottolinea l’ispettore Roberto Bernardi - che hanno fatto da sfondo alla buona preparazione dei candidati Ase, coniugando cultura escursionistica, paesaggistica e cultura generale da trasmettere all’interno di ogni attività delle sezioni». 

Soddisfatta del percorso didattico Silvana Usai, che già riscalda i motori per l’avvio a metà aprile della prima fase del corso regionale per Accompagnatori di escursionismo. Per Cai Sardegna, Matteo Marteddu del Comitato direttivo regionale ha richiamato il ruolo pubblico degli accompagnatori di escursionismo Cai per rafforzare, nel quadro del rapporto con l’Agenzia Forestas e la Regione, la Rete Escursionistica di Sardegna.