Adatto ai bambini, alle famiglie, alle persone ipovedenti e non vedenti e caratterizzato da alcuni accorgimenti per le persone con ridotta mobilità fisica, il nuovo
Sentiero di Alice è studiato per coinvolgere tutti in un’avventura dove si annusa, si tocca e si ascolta il bosco.
Il nuovo sentiero realizzato in sei mesi
La riqualificazione del percorso, che si trova nel
Parco Regionale Boschi di Carrega, è terminata dopo soli sei mesi dalla stipula dell’accordo di collaborazione tra il
Cerpa Italia Onlus (Centro europeo di ricerca e promozione dell’accessibilità), attraverso il suo
Progetto Criba Emilia-Romagna (Centro regionale d’informazione sul benessere ambientale), e il
Cai Sezione di Parma. L'inaugurazione è in programma sabato 26 giugno.
«Gli interventi realizzati dai volontari del Family Cai Parma con la consulenza del Cerpa, nell’ambito del protocollo con l’Ente Parchi del Ducato, gestore del Parco Boschi di Carrega, hanno interessato lo storico percorso sensoriale. La collaborazione messa in atto, che ha visto il contributo di Lions Club Parma Host e Langhirano Tre Valli, ha permesso di realizzare e progettare nuovi allestimenti anche per i futuri step di completamento», si legge in una nota. «Le famiglie e i bambini potranno così migliorare e riprogettare l’accessibilità e la fruizione di questo percorso. L’Ente Parchi finanzierà gli interventi di maggior impatto con l’allestimento di strutture volte a migliorare la potenzialità e la fruibilità da parte delle persone disabili che potranno agevolmente accedere e apprezzare le sensazioni che questo angolo di Parco sa dare».
Dettagli lungo il Sentiero di Alice © Cai Parma
Fruibilità degli ambienti naturali per tutti
Il Cai ha sviluppato da tempo programmi basati sui temi dell’
accessibilità e del
benessere ambientale che diventano approccio indispensabile per offrire una qualità di vita migliore, soprattutto per le persone più deboli.
«E se ciò vale per una città, vale a maggior ragione per gli ambienti naturalistici, patrimonio di tutte le persone che li fruiscono», affermano dal Cai Parma. «Gli ambienti naturali sono parte integrante e fondamentale della cultura dell’uomo e il suo rapporto con essi è imprescindibile. Rendere questi ambienti fruibili, visitabili e utilizzabili dalla maggior parte delle persone significa garantire un’accessibilità in termini di movimento, accoglienza, comunicazione e ospitalità per tutti e tutte. A questo approccio anche l’Ente Parchi del Ducato ha mostrato sensibilità e attenzione, coinvolgendo nella progettazione anche l’Unione Provinciale Ciechi».
La giornata inaugurale
La giornata di inaugurazione di
sabato 26 giugno intende far conoscere le potenzialità di questo angolo dei Boschi. Il ritrovo è fissato delle 10 al parcheggio “Case nuove” (raggiungibile da Sala Baganza imboccando Via Olma in direzione Talignano). Alle 10:30 all'imbocco del Sentiero di Alice (in via del Conventino, al termine del rettilineo di via Case Nuove), sono previsti i saluti delle autorità, ai quali seguirà un incontro sul tema della fruizione degli ambienti naturali con le implicazioni fra inclusione e benessere. Al termine, con l’accompagnamento di una guida del Parco, sarà possibile provare il percorso sensoriale, particolarmente adatto ai bimbi in età prescolare.