Impatto ambientale del
cicloescursionismo, corrette tecniche di guida, geologia, codici di autoregolamentazione, Bidecalogo, Parchi, Rete Natura 2000 e lettura del paesaggio. Sono queste le tematiche che saranno trattate nel corso monografico
“Ambiente e Mtb” del
Cai Sampierdarena, che prenderà il via il prossimo
15 ottobre.
Iniziativa rivolta anche ai Soci del Ponente ligure, dell'alessandrino e del cuneese
Un'iniziativa pensata per essere seguita anche dai Soci del Ponente ligure, dell'alessandrino e del cuneese. Le lezioni teoriche si terranno infatti in
videoconferenza (dopo la prima del 15 ottobre, le altre si terranno il 29 ottobre e il 5 novembre), mentre le tre uscite pratiche si svolgeranno tra
le alture di Genova Voltri e quelle di Andora (24 ottobre, 31 ottobre e 7 novembre).
«Il rispetto dell'ambiente e degli altri utenti della montagna è da sempre la prima preoccupazione dei cicloescursionisti Cai. Non a caso, infatti, si sono dotati di un codice di autoregolamentazione calibrato sul Bidecalogo, sulle Tavole della Montagna di Courmayeur, sui codici internazionali Norba e Imba nonché, va da sé, sul Codice della Strada», spiega Fabrizio Acanfora, direttore del corso e socio della Sezione Cai di Fossano. «In questi anni stiamo assistendo a una vera e propria “esplosione” del fenomeno mountain bike (anche in versione e-mtb), ma il protagonista è sempre e solo il cicloescursionista. È lui che deve essere in ogni momento responsabile delle proprie azioni per la propria sicurezza e per l'ambiente che percorre».
La locandina del corso
Tecniche di guida e valore dell'ambiente montano
Le uscite in ambiente saranno piacevoli cicloescursioni durante le quali si metteranno in pratica le corrette tecniche di guida e che aiuteranno i corsisti a cogliere le
preziosità degli ambienti montani.
«Siamo sostenitori della compatibilità del cicloescursionismo con tutte le altre forme di escursionismo. Per noi la promiscuità sui sentieri è ancora una sfida che non intendiamo dare per persa. Siamo convinti che sui sentieri ed in montagna vi sia spazio per tutti e che l'educazione ambientale sia molto più efficace dei divieti”», continua Acanfora.
I partecipanti al corso dovranno essere in possesso d
i mtb o e-mtb (almeno front) in perfetta efficienza ed essere in grado di condurre il mezzo con sufficiente abilità sulla difficoltà MC/MC della scala Cai. I partecipanti dovranno inoltre essere provvisti di tutte le dotazioni di sicurezza previste.
«Ringrazio la Sezione di Sampierdarena e la sua Scuola Sezionale di Escursionismo “Pino Lorusso” che hanno creduto subito nell’idea di mettere insieme due mondi Cai che a volte possono sembrare lontani. E ringrazio l’organico del corso, composto da Accompagnatori di Sezioni di diverse province. Anche questo è un valore aggiunto al nostro progetto”», conclude il direttore del corso.
Per maggiori informazioni:
caisampierdarena.com