Alla scoperta di Bruncu Mugumu con il Cai

C.A.I. SEZ. CAGLIARI
Il Gruppo Locale di Sinnai (Gerrei Parteolla Sarrabus) della Sezione di Cagliari del Club alpino italiano ha programmato per il mese di aprile alcune attività alla scoperta del territorio. Il primo appuntamento si è svolto al MuA, il Museo e Archivio di Sinnai, il 7 aprile, dove si è parlato di archeologia, di sentieri e di prospettive future legate alla Res (Rete escursionistica della Sardegna) ma sopratutto del progetto Bruncu Mogumu: Valorizzazione e fruizione del sito archeologico.
La pre-escursione sul nuovo sentiero © Gruppo locale Sinnai Cai Cagliari
La pre-escursione sul nuovo sentiero © Gruppo locale Sinnai Cai Cagliari

I dettagli del progetto

Bruncu Mogumu non è altro che il nome della cima più alta della Pineta di Sinnai (334 s.l.m.), dove nel 1996 è stato scoperto il sito archeologico. Si tratta di un edificio di culto costruito tra l’VIII e il VI secolo a.C. composto da due ambienti all’interno di un’area piuttosto estesa delimitata da un recinto di pietre all’interno del quale sono stati rinvenuti importanti reperti, tra i quali una brocca ed un catino decorati, in attesa di ulteriori scavi con i quali approfondire la conoscenza del sito.
«È intenzione del MuA, in collaborazione con l’Agenzia Forestas, il Circolo Su Tzinnibiri di Legambiente e il Cai, di tracciare e segnare un sentiero che dalla Pineta arrivi al sito archeologico. La Sezione di Cagliari tramite il suo Gruppo Locale ha espresso fortissimo interesse per il progetto ed è stato invitato a dare l’apporto tecnico e di esperienza per la tracciatura del sentiero», affermano dal Gruppo locale di Sinnai. «Sabato 15 aprile è stata infatti effettuata una pre-escursione, aperta anche ai cittadini interessati all’argomento, per la verifica dei sentieri idonei e culminata con la visita al sito archeologico guidata dagli esperti del Museo di Sinnai».