Romano Benet, Nives Meroi e Peter Hamor © Facebook Peter HamorSono pronti a partire gli italiani Nives Meroi Romano Benet, insieme allo slovacco Peter Hamor. I tre torneranno sullo Yalung Peak (7590 m) per completare la salita iniziata nel 2023. La montagna, la più bassa delle quattro vette principali del massiccio del Kangchenjunga, sarà teatro di un nuovo tentativo in stile alpino. Il trio si riunirà in Nepal il prossimo 2 aprile pronto a iniziare la prima fase di acclimatazione sul Kabru (7412 m), vicina vetta del Kangkenjunga.
I tre alpinisti conoscono bene la zona dalla spedizione del 2023, quando hanno effettuato la prima ascensione del Kabru South (7318 m). ascensione per cui Nives Meroi ha ricevuto il prestigioso premio Piolet d’Or nella categoria femminile.
Il tentativo allo Yalung Peak
Il nuovo tentativo sullo Yalung Peak arriva dopo che le condizioni meteo avverse avevano impedito loro di tentare la vetta due anni fa. La primavera del 2023 è stata particolarmente difficile per gli alpinisti in Nepal, con forti perturbazioni che hanno costretto molte spedizioni, comprese quelle commerciali sul Kangchenjunga, ad abbandonare i propri piani. Solo pochi scalatori indipendenti sono riusciti a raggiungere alcune cime grazie a una finestra meteo favorevole dell’ultimo minuto. Questa volta, il trio spera in condizioni migliori per completare la scalata lungo la cresta sud-est, lo stesso itinerario tentato nel 2023.
Nel caso di successo sulla vetta dello Yalung Peak, gli alpinisti potrebbero tentare una traversata fino al Kangbachen (7902 m), seguendo la cresta sommitale. Già nel 2019, Benet e Meroi avevano provato a salire il Kangbachen, ma le difficili condizioni del ghiacciaio avevano reso impossibile l’accesso alla parete. L’avvicinamento attraverso lo Yalung Peak potrebbe rappresentare un’opzione più sicura.