[VIDEO] Il risveglio degli orsi nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Con l’arrivo dei primi caldi primaverili la natura si risveglia e con essa anche gli orsi marsicani del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). Dopo mesi invernali in cui le loro attività si riducono al minimo, questi maestosi plantigradi riprendono gradualmente il loro ritmo abituale. Le fototrappole installate dal Servizio Scientifico del Parco hanno recentemente immortalato un esemplare intento a strofinarsi contro un albero, un comportamento che, sebbene possa apparire buffo, ha in realtà una funzione essenziale nella comunicazione tra gli orsi.

Gli esperti definiscono questi alberi come "rub tree" o "alberi grattatoi", ovvero strumenti che gli orsi utilizzano per lasciare tracce odorose e segnalare la propria presenza agli altri membri della specie. Questo sistema consente loro di costruire una sorta di rete informativa all’interno del loro habitat, un aspetto fondamentale per la loro interazione sociale e la delimitazione del territorio.

Il monitoraggio della popolazione

Oltre alla gioia per il ritorno attivo degli orsi, il Parco si prepara alla pubblicazione dei risultati della Conta delle Femmine con Cuccioli (FWC) del 2024, prevista per la prossima settimana. Questo monitoraggio rappresenta un indicatore chiave per valutare lo stato di salute della popolazione di orso bruno marsicano, una sottospecie unica e a rischio di estinzione. La raccolta e l’analisi dei dati sono fondamentali per adottare strategie efficaci di conservazione e tutela di questa specie simbolo del Parco.

L'appello del parco

“Tra qualche mese, inizierà il periodo degli amori degli orsi e noi ci auguriamo davvero che quest'anno non torni la rincorsa ai video e alle foto ad ogni costo. Speriamo che il comportamento responsabile, dentro e fuori dal Parco, abbia la meglio, così da non dover rendere necessaria la chiusura di alcuni sentieri. Amare gli animali non può coincidere con il volerli vedere ad ogni costo per immortalarli come trofei, anche e soprattutto quando svolgono attività delicate, e degne di riservatezza, come l’accoppiamento. L’amore, quello sano, ci dovrebbe far essere felici solo nel sapere che gli orsi sono nostri vicini di casa!” l'appello lanciato dal Parco attraverso i suoi canali social.

L’orso bruno marsicano è un simbolo del PNALM e rappresenta un patrimonio naturalistico di inestimabile valore. La sua sopravvivenza dipende non solo dalle misure di tutela messe in atto dagli enti di conservazione, ma anche dal comportamento responsabile di chi frequenta queste aree. Proteggere questi animali significa garantire loro un ambiente sicuro e incontaminato, permettendogli di vivere e riprodursi senza interferenze umane.

Guarda il video