Il corpo dell'uomo è stato recuperato in elicottero © Guardia di finanzaÈ morto sul colpo l'alpinista bresciano di 70 anni precipitato nella zona di Valbione, nel territorio di Ponte di Legno (Brescia), intorno a mezzogiorno (ieri, 3 gennaio 2025), mentre scalava una cascata di ghiaccio.
L'incidente è avvenuto a circa 1.800 metri di quota. L'alpinista stava affrontando la “cascata Madre” in cordata, insieme a due compagni, quando è scivolato ed è precipitato per 40 metri. Sono state proprio le due persone che erano insieme a lui, e che hanno assistito alla tragedia, a far scattare l'allarme. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Soccorso alpino e Soccorso alpino della Guardia di finanza, insieme all'elisoccorso decollato da Sondrio. Ma per il settantenne non c'è stato nulla da fare: è morto a causa delle gravissime ferite riportate nella caduta.
Una volta constatato il decesso dell'uomo, i soccorritori ne hanno recuperato il corpo, e l'hanno portato alla caserma di passo Tonale. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio dei militari della Guardia di finanza e dei carabinieri della compagnia di Breno.