Recuperati i corpi delle tre aspiranti Guide alpine travolte ieri pomeriggio durante una salita scialpinistica. «Esprimo la mia più sentita vicinanza ai familiari delle vittime, a titolo personale e a nome di tutto il Sodalizio», afferma il Presidente generale Antonio Montani
«Questa mattina abbiamo iniziato la riunione del Comitato direttivo centrale con una telefonata al presidente delle Guide alpine valdostane Ezio Marlier per manifestargli la vicinanza di tutto il Club alpino italiano in questa primavera tragica. Ho trovato una persona, solitamente piena di energia ed entusiasmo, davvero scossa e distrutta per quanto è accaduto».
Queste le parole del Presidente generale del Cai Antonio Montani dopo la notizia del ritrovamento dei corpi dei tre scialpinisti aspirante Guide alpine travolti ieri pomeriggio da una valanga in Val di Rhêmes, in Valle D'Aosta. Si tratta di Lorenzo Holzknecht, 39 anni, campione di scialpinismo, nato a Sondalo e cresciuto a Bormio, Sandro Dublanc, 44 anni, maestro di sci di Champorcher, e il finanziere Elia Meta, 37 anni, in servizio nella caserma di Entreves. Le salme sono state portate in elicottero all'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe (Aosta). A dare l'allarme, ieri, il loro istruttore, Matteo Giglio (49 anni) anche lui travolto ma scampato alla tragedia.
«Esprimo la mia più sentita vicinanza ai familiari delle vittime, a titolo personale e a nome di tutto il Sodalizio», conclude il Presidente generale Montani.