Il Lago Nero dal colle Tour Real © Cai Saluzzo«Una proposta che era stata già avanzata alla costituzione del Parco del Monviso ma poi stralciata. Il territorio interessato è di grande pregio naturalistico e paesaggistico per la presenza di praterie alpine, torbiere e laghi, un altopiano da cui si godono notevoli panorami sui monti circostanti e sul Monviso che costituisce una frequentata meta di escursioni».
Queste le parole che si leggono nella lettera con la quale dieci associazioni di protezione ambientale hanno accolto con favore e appoggiano la decisione del Comune di Pontechianale (CN) di costituire un’area naturale protetta nella zona dei Laghi Blu, Bes e Tour Real, in valle Varaita, ai confini dell'area Parco.
Le associazioni firmatarie sono: Commissione Tutela Ambiente Montano LPV (Liguria Piemonte Valle d’Aosta) del Cai, Cai Piemonte, Cai “Monviso” Sezione di Saluzzo, GrIG (Gruppo Intervento Giuridico), Lac, Lav, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Lipu, Mountain Wilderness e Pro Natura Piemonte.
Per le associazioni la proposta è perfettamente in linea con l’articolo 9 della Costituzione Italiana e con le indicazioni della Strategia Europea per la Biodiversità per il 2030.
«L’ambiente naturale è un valore universale sia attuale che per le generazioni future e l'istituzione di un'area protetta per la tutela e la conservazione della biodiversità ha lo scopo di gestire ma anche, e soprattutto, di promuovere i territori in modo sostenibile».
Inoltre nell'area «è storica la presenza dell’uomo che si manifesta attraverso il pascolamento, attività che potrebbero continuare a svilupparsi in modo sempre più responsabile e conforme alle risorse naturali».
Le associazioni, augurandosi che l'area protetta proposta venga al più presto realizzata, concludono sottolineando come «una gestione ragionata di un’area di tale pregio naturalistico e paesaggistico porterebbe anche ad una corretta manutenzione dei sentieri. Consentirebbe, inoltre, di monitorare i flussi turistici».
Grange dell'Antolina © Cai Saluzzo