Un nuovo progetto per lo studio degli insetti impollinatori

Dopo quello dedicato alle farfalle, il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e l’Università di Modena e Reggio Emilia lanciano un nuovo progetto di ricerca aperto a tutti.

Il termine citizen science indica progetti di ricerca scientifica a cui partecipano cittadini dilettanti, coordinati da scienziati professionisti. 

Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ha lanciato due anni fa, in collaborazione con l’Università di Padova, un progetto di citizen science per lo studio delle farfalle delle Alpi orientali. Visto lo straordinario successo dell’iniziativa (che ha permesso di raccogliere, in due anni di attività, oltre 74.000 segnalazioni di farfalle, inviate da 237 osservatori) il Parco ha deciso di avviare un nuovo progetto per lo studio dei Sirfidi: importanti insetti impollinatori. 

Questi insetti si riconoscono facilmente perché restano immobili, in volo sospeso, come piccoli elicotteri, sopra ai fiori che visitano per nutrirsi. Sono insetti innocui, ma per difendersi imitano nelle forme e nei colori api e vespe, evitando così il possibile attacco di predatori. I Sirfidi svolgono un ruolo fondamentale nell’impollinazione di molte piante e la loro presenza fornisce preziose informazioni sulla qualità e sullo stato di conservazione dell’ambiente.

Attraverso questo nuovo progetto, coordinato da ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia, i visitatori del Parco e i frequentatori della montagna potranno contribuire a migliorare le conoscenze su questi colorati ed utili insetti. Per inviare le proprie osservazioni è sufficiente fotografare gli insetti e trasmettere la segnalazione utilizzando l’applicazione “INaturalist”.

La raccolta dei dati in campo inizierà nella prossima primavera ma è già possibile inserire, attraverso l’applicazione INaturalist, foto e osservazioni di insetti fatte nei mesi scorsi percorrendo i sentieri del Parco.

Ulteriori informazioni e istruzioni dettagliate per partecipare al progetto sono reperibili sul sito web del Parco.

Fonte: Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi