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La Valle Maira fino a pochi anni fa era meno conosciuta al grande pubblico rispetto ad altre destinazioni turisticamente molto gettonate e ha vissuto uno spopolamento graduale e inesorabile, legato al declino dei mestieri tradizionali. Da qualche tempo però è diventata meta di un turismo diverso, che sa apprezzare silenzi importanti e spazi poco antropizzati; anche il mondo del cinema e della letteratura hanno contribuito a fare conoscere meglio questo angolo meraviglioso delle nostre montagne.
Non deve stupire - ma fa grande piacere- venire perciò a sapere che la sezione del CAI di Sampierdarena (Genova) promuove una serie di iniziative dedicate alla Valle Maira, per permettere a tutti di conoscerla meglio e invogliare magari successivamente a una scoperta in prima persona.
Il mese sarà inaugurato mercoledì 13 novembre dall'epertura della mostra fotografica "Viaggio in Valle Maira: tra sentieri e tradizioni occitane", una iniziativa che si terrà alla Fabbrica dell’immagine – Voltini LAB al Centro Civico Buranello. La mostra offre uno sguardo sulla valle attraverso gli occhi e le lenti di Daniele Molineris, Loris Astesano, Michele Imbraguglia, che hanno saputo catturare la sua essenza più autentica. Ciascuno dei tre fotografi presenta una visione personale, intrecciando natura, tradizioni e vita quotidiana in un racconto visivo che celebra la bellezza incontaminata e il patrimonio culturale di questa terra. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 13 al 22 novembre 2024, con ingresso libero, da lunedì a venerdì, dalle 16.30-18.30 o su prenotazione scrivendo mail a sampierdarena@cai.it.
La locandina della mostra © CAI SampierdarenaMa le iniziative sono diverse: sempre mercoledì, dalle ore 19.00 alla sala del Club Amici del Cinema in Via Carlo Rolando 15, si terrà la proiezione del docufilm "Un pas après a l’autre/Un passo dopo l’altro". Il docufilm racconta l’esperienza di trekking sui percorsi occitani della Valle Maira di una giovane donna di Milano. I percorsi occitani sono un cammino di 170 chilometri, alla scoperta di un territorio rimasto miracolasamente inalterato dai danni che il turismo intensivo ha provocato in altre valli. A seguire, alle 20.30, verrà riproposto il celebre film "Il Vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti, un’opera che ha saputo raccontare in modo critico e profondo le difficoltà del vivere in montagna. È stato girato interamente in valle, con diversi personaggi che non sono attori professionisti, ma abitanti della zona. Nell’intervallo tra una proiezione e l’altra, il consorzio Valle Maira offrirà un assaggio di prodotti locali.