Trento Film Festival, assegnato il riconoscimento speciale “Mario Bello”
di Redazione CAI “S’Avanzada” di Francesco Palomba vince il premio dedicato al film che meglio rispecchia i valori e gli ideali di alpinismo del Cai.
In occasione delle proiezioni del 70esimo Trento Film Festival è stato assegnato il Premio “Mario Bello”, istituito dal Centro di cinematografia e Cineteca del Club alpino italiano, dedicato al miglior film iscritto al concorso realizzato da un regista che, preferibilmente, non abbia ancora compiuto i 40 anni e che sia ammesso alla Categoria Alp&Ism o ad altre categorie, purché aventi come tematica la montagna.
Quest’anno è “S’Avanzada” di Francesco Palomba (Italia, 2021, 38’) a rispecchiare al meglio i valori e gli ideali del Cai per quanto riguarda l’alpinismo nei suoi molteplici aspetti di avventura umana, culturale, tecnica, di rispetto dell’ambiente e di valorizzazione e promozione delle popolazioni che vivono nelle Terre Alte e delle loro tradizioni.
Il regista Francesco Palomba
«Il film racconta una storia semplice, ma nel contempo complessa per le sue implicazioni: quella di due ragazzi di trent’anni in fuga da un futuro di conformismo, a cui secondo loro li avrebbero condannati le professioni scelte e intraprese anche con successo» si legge nella motivazione. «Il luogo del cuore è per loro la ricchezza delle falesie di Sardegna, sul mare o nel deserto di boschi e valli aride: vero esotismo di prossimità, segno di una scelta decisa e matura».
il riconoscimento è stato consegnato da Nicoletta Favaron, vicepresidente del Trento Film Festival e vicepresidente del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai.
Il premio è dedicato e intitolato a Mario Bello, presidente dell’allora Commissione Cinematografica Centrale del CAI dal 1954 al 1962, che si distinse per la sua particolare passione per la Cinematografia legata al mondo dell’alpinismo e della montagna in generale, dando impulso allo sviluppo della Cineteca centrale del CAI.