La dorsale del Sengio Alto dai pascoli di Malga Boffetal. © Archivio Sat – Società Alpinisti TridentiniLe Piccole Dolomiti sono un complesso montuoso situato nella porzione più meridionale del Trentino, a cavallo con il Veneto, composte da tre gruppi diversi: il Pasubio, la catena del Sengio Alto e il Carega. Sono composte di dolomia, roccia che le accomuna con le “sorelle maggiori” da cui prendono il nome, e nonostante le quote modeste presentano una conformazione tipicamente alpina, con torri, campanili e pareti, intervallati da lunghi e ripidi canaloni, che si alzano direttamente dai boschi e dai pascoli. Sono frequentate e apprezzate dagli escursionisti e dagli alpinisti, come anche dagli amanti della mountain bike, soprattutto grazie alla rete di strade e sentieri che le percorrono in lungo e in largo, molte delle quali risalgono al periodo della Grande Guerra. Per iniziare a scoprire queste montagne, uno dei percorsi più facili e panoramici prende avvio dal Passo Pian delle Fugazze, sulla rotabile tra Rovereto e Schio e sul margine meridionale del Pasubio, e costeggia la dorsale del Sengio Alto fino al rifugio Campogrosso, poco distante dell’omonimo passo, ai piedi del Gruppo del Carega. Un itinerario facile e rilassante, con un dislivello contenuto, che rappresenta un invito a proseguire l’esplorazione di questi monti.
Dal Passo Pian delle Fugazze si sale verso sud tra i prati, seguendo il segnavia n° 170, si transita dall’ex Malga Morbi e si prosegue in una bella faggeta lungo una mulattiera, prendendo quota con continue svolte, fino alla Selletta Nordovest (1611 m). Ignorate le deviazioni a sinistra, che salgono verso il Cornetto e le altre cime del Sengio Alto, si scende nel bosco, traversando alla base dei ghiaioni del Cornetto, e si raggiungono i pascoli di Boffetal, che si attraversano con percorso rilassante e molto panoramico sulle frastagliate cime del Sengio Alto. Si riprende a salire moderatamente, si rientra nel bosco di faggi, si ignorano le altre deviazioni a sinistra, e restando sul sentiero n° 170 si traversa alla base della Cima delle Ofre. Con un’ultima corta discesa, dominati dalla parete della Sisilla, si raggiunge il rifugio Campogrosso.