Terminate le riprese del nuovo documentario sulla Via degli Dei

Raccontare la nascita della Via degli Dei, il cammino che unisce Bologna e Firenze attraverso sei giorni di cammino e 130 chilometri lungo l’Appennino tra Emilia-Romagna e Toscana, oggi tra i cammini più frequentati dai giovani di tutto il mondo, e riflettere sul tema dell’impegno individuale a favore del bene comune.

Sono questi gli intenti del documentario “La strada che incanta. Storia della scoperta della Via degli Dei”, firmato da Diego Zicchetti e Serena Saporito, rispettivamente regista e aiuto regista, e prodotto da Iniziative Editoriali srl - Gruppo Icaro, che punta la lente d'ingrandimento su uno dei percorsi escursionistici più noti e apprezzati d'Italia e d’Europa.

La pellicola, che durerà 75 minuti, ripercorre le vicende di un gruppo di amici capitanati dal bolognese Domenico Manaresi, prematuramente scomparso, che negli anni ’90 andava in giro per osterie e ripuliva sentieri con il gruppo “Dû pâs e 'na gran magnè”. Con lui Cesare Agostini e Franco Santi, archeologi per passione di Castel dell’Alpi, oggi scomparsi, che hanno dedicato la vita alla ricerca delle tracce dell’antica Flaminia Militare, riportando alla luce antichi basolati romani in alcune parti del tracciato.

Dopo un lungo lavoro di preproduzione e più di trenta giornate di riprese fra le città e le province di Bologna e Firenze, è già iniziato il montaggio e la fase di postproduzione, che si concluderà nel prossimo mese di marzo.

Poi il film sarà pronto per il suo debutto nelle sale cinematografiche Acec Emilia-Romagna e Acec Toscana e per partecipare ad alcuni festival nazionali e internazionali. Calendario che si concretizzerà nelle prossime settimane.

In attesa dell’uscita del documentario, che gode del patrocino delle Sezioni Cai di Bologna e di Firenze, è possibile vedere contenuti originali, backstage, interviste, trailer e teaser su www.lastradacheincanta.it