Sulle sponde del Verbano

Una variante della Via Verde Varesina
Il Lago Maggiore in autunno. © Archivio Infomont

 

Sospesi tra il blu dei laghi di Lugano e Maggiore e le Prealpi varesine, l’itinerario conosciuto come 3v – Via Verde Varesina nasce sul finire degli anni ottanta del XX secolo e si snoda per circa 200 chilometri complessivi e 10 tappe. Nel tempo si sono aggiunte alcune belle varianti, come quella qui proposta, tra Maccagno e Luino, con continui e panoramici affacci sul Lago Maggiore. Il percorso si snoda principalmente all’interno del bosco, con diversi saliscendi ma con un dislivello complessivo contenuto, ed è particolarmente consigliabile in primavere e soprattutto con i caldi colori dell’autunno. 

L’escursione prende avvio da Maccagno, dove si segue la segnaletica per attraversare il torrente Giona su un ponte e quindi iniziare una comoda salita sulla collina dei Motti dei Ronchetti, senza raggiungerne la sommità. Segue un tratto di discesa che conduce alla località di Torretta, poi a quella dei Ronchi, fino alle case di Colmegna, in riva al lago. Si torna a salire nel bosco fino a Bonga, per poi ridiscendere definitivamente verso le prime case di Luino e infine all’imbarcadero, punto di arrivo dell’escursione.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Maccagno
Punto di arrivo: Luino
Nome sentiero: 111 3V (Variante Via Verde Varesina)
Lunghezza: 9.3 km
Dislivello +: 640 m
Dislivello -: 654 m
Durata di andata: 3:15 h
Durata di ritorno: 3:15 h
Quota di partenza: 216 m
Quota di arrivo: 201 m
Quota massima: 531 m
Quota minima: 194 m
In collaborazione con Infomont CAI