SportABILI: lo sport di montagna senza barriere in Val di Fiemme

SportABILI: una realtà trentina che dal 1997 promuove attività sportive per persone con disabilità

In montagna, l’accessibilità alle attività sportive per le persone con disabilità è spesso limitata da barriere fisiche e organizzative. A Predazzo, in Val di Fiemme, l'associazione SportABILI lavora per ridurre queste difficoltà, offrendo esperienze sportive adatte a diverse esigenze delle persone con disabilità motorie e non solo. Fondata nel 1997, l’associazione si è sviluppata grazie al contributo di volontari e al sostegno del territorio, che ha permesso di ampliare progressivamente le attività e  si regge sull’impegno di chi dedica il proprio tempo alle iniziative solidali e grazie al tessuto imprenditoriale locale che offre da sempre un contributo importante.

Le attività dell’associazione si rivolgono in particolare ai bambini, ma anche ad adulti e anziani, con disabilità fisiche, sensoriali ed intellettive con interesse per le attività sportive e ricreative che non riuscirebbero in autonomia a praticare sport di montagna.

Le proposte sportive variano in base alle stagioni. In inverno, l’associazione organizza corsi di sci alpino e nordico, snowboard, ciaspolate e uscite in slittino, utilizzando ausili specifici come monosci, dualski e slitte adattate per lo sci di fondo.

In estate, le attività si spostano sui sentieri della Val di Fiemme. Sono stati mappati 14 percorsi accessibili e vengono messe a disposizione carrozzine elettriche per permettere alle persone con disabilità motorie di percorrerli in autonomia. Tra le altre iniziative ci sono anche il rafting sul torrente Avisio, l’handbike sulle piste ciclabili della valle, il tiro con l’arco, l’equitazione e l’arrampicata.

L'associazione negli anni ha potuto contare sul significativo supporto della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, che consente ad alcuni istruttori di partecipare volontariamente alle attività dell’associazione. Il loro supporto tecnico aiuta a garantire un’esperienza più sicura e strutturata per i partecipanti.

L'impegno dei volontari dell'associazione sportABILI dimostra c'è bisogno del buon cuore e della buona volontà di persone come loro che rendono la bellezza delle nostre montagne accessibile a chi da solo non potrebbe farcela, ricordandoci una delle lezioni più importanti del mondo della montagna: non si lascia indietro nessuno.