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Proseguono da oltre 48 ore le operazioni di recupero della speleologa nella grotta Bueno Fonteno. Dopo le complesse operazioni di disostruzione, i soccorritori nella giornata di ieri hanno iniziato a muovere l'infortunata verso l'uscita ma il percorso è decisamente lungo e il trasporto richiede tempo e nella mattinata odierna il Soccorso Alpino e Speleologico ha comunicato di aver superato il tratto di grotta inesplorato, arrivando nella zona conosciuta. In condizioni normali sarebbero necessarie almeno tre ore per arrivare all'uscita, ma il trasporto di una barella rende inevitabilmente tutto più complicato e alle fasi di progressione devono necessariamente alternarsi momenti di riposo per le squadre, in cui i medici forniscono assistenza all'infortunata.
Un grande lavoro di squadra di oltre 120 tecnici e sanitari del CNSAS giunti da tutta Italia, che da domenica notte lavorano senza soluzione di continuità per disostruire tratti inaccessibili alla barella, per trasportare l'infortunata e, soprattutto, per prendersi cura di lei monitorandola costantemente. L'ingresso della sesta squadra è previsto nella serata odierna e la stima sulla conclusione delle operazioni si attestano sulle 36/48 ore, un tempo indefinibile con certezza a causa della complessità delle operazioni di recupero.