Diffondere una cultura attenta all’a
mbiente, alla
montagna e alle
foreste, sensibilizzando le nuove generazioni sull’importanza della
sostenibilità delle attività forestali, e divulgare conoscenze utili per il territorio montano.
Questi gli obiettivi del
Premio di laurea in ricordo di Andrea Tomei, che il
Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (Dafne) dell
’Università della Tuscia ha indetto per ricordare un giovane laureato in Conservazione e restauro dell’ambiente forestale e difesa del suolo, vittima ad Amatrice degli eventi sismici dell’agosto 2016.
Socio del Cai Amatrice e Operatore sezionale Tam
Il premio, giunto quest'anno alla 5a edizione, è stato istituito su proposta del
Cai Lazio e della
Commissione regionale Tutela ambiente montano, in quanto Andrea Tomei era socio della S
ezione di Amatrice e
Operatore sezionale Tam.
I fondi per premiare due tesi di laurea magistrale in
Conservazione e Restauro dell’ambiente e delle foreste (Classe LM-73), conseguite, per questa 5a edizione, nell’anno solare 2021, sono stati devoluti al Dafne proprio dal Cai Lazio e dalla Sezione di Amatrice.
La cerimonia di consegna dell'edizione 2022
La cerimonia di consegna dei premi si svolgerà
lunedì 21 novembre alle 10, presso l’Auditorium della Laga ad
Amatrice in occasione della
Giornata Nazionale degli Alberi.
«Proprio nell’ottica di diffondere una cultura attenta all’ambiente, alla montagna, alle foreste e per permettere ai giovanissimi di rammentare la figura di Andrea informandoli sull’attività da lui svolta sulle montagne della Laga, interverranno gli alunni del Liceo Scientifico e Sportivo Marchionne della cittadina», si legge nella nota della Commissione Tam laziale e della Sezione di Amatrice. «Dopo gli interventi relativi al tema della giornata (“Un orto botanico per Amatrice” da parte del prof. Giancarlo Tondi ed “Età degli alberi” da parte della professoressa Angela Lo Monaco del DAFNE), i due vincitori del premio presenteranno i lavori svolti. Riceveranno il premio il Dott. Paolo Bellezza con la tesi “Caratterizzazione della biodiversità microbica rizosferica in faggeta sottoquota” ed il Dott. Alessandro Martinelli con la tesi “Diradamento in fustaia di cerro, analisi dei danni e influenza sulla stabilità del popolamento”».