Sinner e Allegri in elicottero in Dolomiti, scatta la polemica

Jannik Sinner e Massimiliano Allegri sono al centro di polemiche dopo aver utilizzato l'elicottero per raggiungere rifugi alpini in Dolomiti durante le vacanze natalizie.
Jannik Sinner © Facebook Jannik Sinner

Sono Jannik Sinner e Massimiliano Allegri i due protagonisti di queste vacanze natalizie. Il campionissimo del tennis e l’allenatore di serie A sono infatti finiti al centro di una burrasca social e mediatica, a fronte della loro scelta di utilizzare l’elicottero per raggiungere alcuni rifugi dolomitici.

Allegri, ex allenatore della Juventus, è atterrato in elicottero al Rifugio Fredarola, mentre Jannik Sinner, tennista di fama mondiale originario dell'Alto Adige, durante le festività natalizie ha utilizzato l'elicottero per spostarsi tra Plan de Corones e l'Alta Badia

Questi due eventi hanno riacceso il dibattito sull'uso di mezzi come l’elicottero per scopi ricreativi, soprattutto in un periodo in cui la crisi climatica sta avendo effetti visibili sui ghiacciai e sugli ecosistemi alpini. Le critiche emerse si concentrano principalmente sull'esempio che personaggi pubblici e sportivi di rilievo offrono al pubblico, soprattutto ai giovani.

 

Tradizione?

L’uso degli elicotteri per raggiungere vette e rifugi non è una novità. Negli anni Sessanta e Settanta il pioniere fu Gianni Agnelli, che trasformò i voli privati in un segno di esclusività. Con il tempo, sempre più vip hanno scelto l'elicottero come mezzo per vivere le loro avventure in montagna, con episodi che hanno suscitato l'attenzione dei media e dei social. Un esempio recente è stato quello di Silvia Toffanin, che lo scorso marzo ha fatto notizia atterrando a Prato Nevoso con l'elicottero della sua famiglia, insieme ai figli, per una lezione di sci. Poco prima, nel settembre 2022, Chiara Ferragni aveva sollevato polemiche mediatiche per un aperitivo sul ghiacciaio in Svizzera, raggiunto con ben due elicotteri, condividendo il momento sui social con l’amica influencer Giulia Blasi.