Dopo aver completato l’acclimatazione sull’Ama Dablam Simone Moro, insieme ai compagni Nima Rinji Sherpa e Oswald Rodrigo Pereira, ha raggiunto il campo base del Manaslu, dando ufficialmente avvio al suo tentativo invernale.
"Questa mattina siamo finalmente arrivati al campo base del Manaslu, da dove inizieremo ufficialmente il nostro tentativo invernale sulla montagna" ha scritto l’alpinista sui social. Inizia quindi "una partita a scacchi con il vento e gli elementi, sperando di trovare una finestra di condizioni favorevoli".
Ricordiamo, tra l’altro, che dopo le rinunce di Alex Txikon e Jost Kobusch quella di Moro è l’unica spedizione invernale ancora attiva in Himalaya.
Inverno in stile alpino
Ricordiamo che per Moro si tratta del sesto tentativo invernale sulla montagna, e che l’obiettivo di quest’anno è decisamente ambizioso. La squadra ha infatti in programma di tentare la salita della montagna in stile alpino. Un modo di affrontare la stagione più dura che, fino a oggi, non è ancora riuscito a nessuno, spiega Moro. Stile alpino in inverno su un Ottomila significa: niente bombole di ossigeno, nessun supporto esterno, nessun deposito di attrezzature precedentemente lasciato sulla montagna, nessun campo allestito e, ovviamente, nessuna corda fissa. Tra le altre indicazioni specificate da Moro: “Lo stile alpino non consente alcun tentativo precedente sulla stessa via nella stessa stagione”. Non si dovrebbero quindi effettuare più puntate in quota andando a battere la traccia e comprendendo come meglio affrontare le sezioni più delicate della salita.