Servizio valanghe italiano, sinergia e cooperazione in ambiente innevato

Dal 7 al 9 giugno a Courmayeur in programma due giornate di lavoro che vedranno affiancati Servizio valanghe italiano, Comando Generale Meteomont Truppe Alpine e Aineva. Obiettivo mettere a sistema le esperienze e le professionalità di questi tre soggetti sui temi della neve, delle valanghe e dell’ambiente innevato
DenteDelGigante
Il Ghiacciaio del Monte Bianco con il Dente del Gigante (agosto 2021) © Cai

Da tempo il Servizio valanghe italiano (Struttura operativa del Cai) e il Comando Generale Meteomont Truppe Alpine hanno avviato un percorso di confronto e cooperazione sui temi della neve, delle valanghe e della prevenzione in ambiente innevato.

Percorso che, con il passare delle stagioni, ha fatto registrare una sempre più crescente e organica collaborazione nella raccolta e nello scambio dei dati nivologici, nel confronto sui programmi formativi, nella formazione sul campo degli operatori tecnici, quale, ad esempio l’Osservatore Nivilogico. L’evoluzione di questa collaborazione, che ha portato a ipotizzare una sinergia nella definizione di programmi formativi comuni e nella cooperazione nei percorsi formativi, in questo ultimo periodo ha fatto registrare anche il coinvolgimento dell’Aineva (Associazione interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti alla neve e alle valanghe).

In quest’ottica, da venerdì 7 a domenica 9 giugno a Courmayeur, presso la Scuola Militare Alpina, a conferma del consolidato rapporto di collaborazione già da tempo avviato, si terranno due giornate di lavoro in aula e in ambiente tra Svi, Meteomont Truppe Alpine e Aineva.
In queste due giornate si lavorerà sulle modalità d'uso della sonda Propagation Labs, strumento elettronico prodotto negli States che permette la realizzazione di profili stratigrafici del manto nevoso. Il lavoro con e sulla Propagation Labs verrà svolto in ambiente, attraverso la realizzazione di stratigrafie sperimentali del manto nevoso, e in aula, confrontando e analizzando i risultati dei sondaggi e approfondendo le modalità operative della sonda. Contestualmente è previsto un collegamento via webinar, con gli USA, per uno scambio di valutazioni e un approfondimento tecnico con il produttore della sonda.

Alpi Giulie © Cai

In questa due giorni di lavoro, inoltre, prenderà il via un tavolo tecnico congiunto Svi, Meteomont Truppe Alpine, Aineva, finalizzato sia alla definizione di programmi formativi comuni, al fine di garantire standard omogenei di alto livello formativo sui temi della neve, delle valanghe e della prevenzione in ambiente innevato, e alla valutazione e definizione di possibili percorsi condivisi per arrivare alla realizzazione di momenti formativi congiunti.

«L’attività di collaborazione tra Svi e Meteomont Truppe Alpine è avviata da tempo, e con risultati soddisfacenti, il che ci porta a guardare oltre e ad alzare l’asticella degli obiettivi comuni. Contestualmente il rapporto con Aineva, anche se non a livello ufficiale, è una realtà datata e nei fatti», affermano dal Servizio valaghe italiano. «L’obiettivo è mettere a sistema le esperienze e le professionalità di questi tre soggetti sui temi della neve, delle valanghe e dell’ambiente innevato, temi trasversali e strategici. Tutto questo per arrivare a offrire a livello nazionale, anche congiuntamente, una proposta formativa di qualità e unica nei contenuti, per lavorare insieme su progetti sperimentali di indagine e di studio, come sta avvenendo con il progetto Snow Water Equivalent e, non ultimo, per uno scambio non occasionale di dati, informazioni e conoscenze tecnico scientifiche, come sta avvenendo con il Propagation Labs».