San Vito di Cadore: un bivacco in memoria di Aldo e Alberto sul Monte Pelmo

Inaugurato sul Monte Pelmo un bivacco in memoria dei soccorritori Aldo Giustina e Alberto Bonafede, travolti da una frana nel 2011.
Il nuovo bivacco Bonafede-Giustina © CNSAS Veneto

Domenica 22 settembre, sul Monte Pelmo, è stato inaugurato un nuovo bivacco d’emergenza, installato in memoria di Aldo Giustina e Alberto Bonafede. I due volontari del Soccorso Alpino di San Vito di Cadore che persero la vita il 31 agosto 2011, travolti da una frana durante un’operazione di recupero sulla via Simon-Rossi al Pelmo, mentre tentavano di salvare due alpinisti in difficoltà.

Un momento del trasporto del bivacco © CNSAS Veneto

Il posizionamento del bivacco

Il trasporto della struttura in sede, a circa 2836 metri di quota, è stato garantito da un elicottero dell’Esercito. Il meteo favorevole ha permesso di anticipare le operazioni e consentire un’installazione sicura e tempestiva. Una squadra di tecnici si è poi occupata del fissaggio del bivacco alla base già predisposta sul Vant del Pelmo.

Al termine delle operazioni, si è tenuto un breve ma toccante momento di ricordo. Un applauso spontaneo ha suggellato l'inaugurazione del bivacco Bonafede-Giustina, accompagnato da pensieri rivolti ad Aldo e Alberto, ricordati con affetto e gratitudine da colleghi e amici. Il bivacco sarà una risorsa fondamentale per alpinisti e escursionisti che dovessero trovarsi in difficoltà.