Massicce le operazioni di ricerca © Bergrettungsdienst im AvsSi sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche dell'escursionista di 91 anni uscito mercoledì sera dalla struttura ricettiva di Campo Tures (Bolzano) dove alloggiava insieme al figlio e ai famigliari. Questa mattina (14 agosto 2024), intorno alle 7, dall'elicottero, i tecnici del Soccorso alpino della Guardia di finanza hanno localizzato il segnale del suo cellulare nella vicina frazione di Riva di Tures. L'uomo, udinese, è stato trovato morto.
L'allarme era scattato mercoledì pomeriggio, dopo che i famigliari dell'uomo, allarmati per il mancato rientro e per il fatto che non rispondesse al cellulare, hanno chiamato i soccorritori. Mettendo in moto la macchina delle ricerche, composta da una sessantina di persone tra carabinieri, vigili del fuoco volontari del circondario, tecnici del Soccorso alpino - Bergrettung, del Soccorso alpino della Guardia di finanza, con tanto di unità cinofile e un drone dotato di sistema di localizzazione. Le ricerche erano state interrotte al calare del buio, per poi riprendere alle prime luci dell'alba, quando è stata fatta la tragica scoperta.
Il corpo dell'uomo è stato recuperato da un dirupo, a circa 1.700 metri di quota. L'ipotesi è che sia scivolato, in un tratto di sentiero leggermente esposto, e che sia morto a causa dei traumi riportati nella caduta.