Il Rifugio Fonda-Savio sotto le pareti dei Cadini di Misurina. © Archivio Infomont
Una breve escursione, adatta a tutti, con un dislivello contenuto su ottima traccia: ci troviamo a breve distanza dalle Tre Cime di Lavaredo, nel più appartato Gruppo dei Cadini di Misurina, circondati da verticali pareti di dolomia e solitari anfiteatri detritici, chiamati appunto “cadini”. Punto di appoggio tanto per gli alpinisti, durante le difficili ascensioni sulle cime circostanti, quanto per i trekker più esigenti, impegnati nelle traversate di questo piccolo massiccio, il rifugio Fonda-Savio è una meta perfetta per una passeggiata rilassante, anche solo per gustare uno dei saporiti piatti preparati dai gestori.
L’escursione prende avvio poco oltre il Lago di Misurina, lungo la rotabile per le Tre Cime e il rifugio Auronzo, presso un piccolo parcheggio sulla destra con evidenti indicazioni per il rifugio (sentiero n° 115). Dopo un primo tratto nel bosco su sterrata, in leggera salita e passando da una radura, si prosegue su ottima traccia, con la pendenza che aumenta, per uscire dalla vegetazione e mettere piede nell’ampio vallone del Cadin dei Toci. Ci si porta verso sinistra e, traversando alla base la parete della Torre Wundt, si guadagna quota fino al rifugio, nei pressi del Passo dei Toci.