“Reggio Emilia, città dei sentieri" è
un progetto fondato su 15 itinerari cittadini. Un vero e
proprio laboratorio urbano itinerante, pensato con l’obiettivo di completare la rete dei sentieri presenti sul territorio,
potenziare le infrastrutture di mobilità pedonale e ciclabile, valorizzare il paesaggio ma anche creare occasioni di socializzazione, sport e tempo libero, inclusione interculturale e intergenerazionale. L'iniziativa coinvolge associazioni e cittadini nella co-progettazione di percorsi verdi e nella loro animazione.
Per quanto riguarda i 15 progetti da realizzare si comincia con l’itinerario dolce Cella-Cadè Gaida, per poi proseguire con l’itinerario Cavazzoli- Roncocesi – Po, parkway Pieve – parco Nilde Iotti – Regina Pacis, strada della biodiversità Coviolo – Rubbianino, itinerario Coviolo – Rivalta – Canali – Fogliano, parkway San Pellegrino – Canalina – Baragalla, parkway Rosta Nuova – Pappagnocca, sentiero Spallanzani (SSP) – Centro – Mauriziano – Scandiano, itinerario San Maurizio – percorso natura Secchia, completamento del secondo stralcio Villa Sesso, greenway Rodano – Canalazzo – Ponte Sbarra, parkway Santa Croce e Anello del Campovolo, parkway dei quartieri San Prospero – Tondo – Gardenia, parkway centro storico: storia e botanica.
Sul Sentiero Spallanzani, lungo il canale del Secchia © Cai Reggio-Emilia
Tra i risultati attesi dal progetto vi è anche il completamento della sentieristica ciclo-pedonale cittadina e l'aggiornamento della Carta Escursionistica "Aree protette e parchi urbani dell'Alta Pianura Reggiana. La carta è stata realizzata nel 2019 da GeoMedia con la collaborazione del Cai, del Comune di Reggio Emilia, dell'Ente Parchi Emilia Centrale e del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale.
«Come Cai abbiamo sempre collaborato attivamente al progetto - spiega Elio Pelli, responsabile della Commissione Sentieri del Cai Reggio Emilia -
e il nostro impegno continuerà con l'allargamento della rete sentieristica prevista nel progetto. Abbiamo contribuito con grande entusiasmo e con la nostra competenza sui sentieri. Vedere tanti percorsi intorno alla città con i segni e le frecce del Cai è molto gratificante».
Il progetto rientra in un percorso di Laboratorio Urbano – realizzato nell’ambito del progetto “QUA_quartiere bene comune” e selezionato tra i vincitori del Bando Partecipazione 2021 della Regione Emilia-Romagna – che sarà realizzato dal Comune di Reggio in collaborazione con Club Alpino italiano di Reggio Emilia, Fiab Reggio Emilia, Consorzio di Bonifica dell’Emilia centrale, Comitato territoriale Uisp di Reggio Emilia, Ente Parchi Emilia centrale, Wwf Emilia centrale e Istoreco.
«Il tema della sentieristica è ormai molto sentito nella nostra città e la pandemia ha aumentato il numero di persone che frequentano regolarmente i percorsi reggiani – ha detto l’assessore alla Partecipazione
Lanfranco De Franco –
l’obiettivo di questo Laboratorio di cittadinanza urbano è di progettare insieme con le comunità di quartieri e frazioni 15 percorsi in ambito urbano ed extraurbano per portare la nostra rete sentieristica cittadina dagli attuali 85 a 155 chilometri».
«La nostra Sezione - spiega il presidente del Cai
Carlo Possa -
è impegnata con i suoi soci non solo nell'individuazione e tracciatura dei percorsi, ma anche nella loro valorizzazione. Negli ultimi tre anni abbiamo organizzato diverse camminate, tutte molto partecipate, sui percorsi realizzati nel nostro Comune. Pensiamo solo alla giornata inaugurale della tappa Reggio Emilia-Scandiano del Sentiero Spallanzani». Sabato 19 marzo è in programma una uscita in una delle zone più belle della campagna reggiana, sulla "strada della biodiversità.
Info:
www.comune.re.it/cittadeisentieri