Fantastico itinerario, tra i più celebri delle Alpi. La Signal è salita di sicura soddisfazione in ambiente straordinario con la sua linea perfetta sulla Est del Monte Rosa. La partenza dal Resegotti al buio, le luci dell’alba, l’arrivo a Capanna Margherita sono momenti indimenticabili per l'alpinista appassionato di itinerari classici. Tecnicamente i passaggi non sono mai esteticamente “belli” e sono quelli tipici di una salita d’alta montagna, talvolta rudi, altre volte rotti e faticosi. Le difficoltà possono variare anche significativamente a seconda delle condizioni, più semplice e piacevole con maggior innevamento. La discesa comoda e la Capanna Margherita in cima ne ammorbidiscono l’impegno complessivo ma la salita dal fondo della Valsesia è tutta da conquistare.
Conviene lasciare l’auto nel parcheggio dopo Alagna dove partono le navette per le Cascate dell’Acqua Bianca. Si segue poi il sentiero che costeggia le acque del Fiume Sesia e si sale al Rifugio Barba Ferrero (2247 m). Prendere la traccia dietro al rifugio, evidente tra i prati e continuare lungamente a salire. Dopo un tratto ripido si procede in falsopiano con bella vista sui ghiacciai superiori. La traccia qui si perde e il percorso diventa meno obbligato. Continuare sempre a salire per rocce rotte poi per il Ghiacciaio Sud delle Locce con andamento verso sinistra portandosi infine sotto le rocce della cresta che sostengono il Bivacco Resegotti. Si attaccano un po’ a sinistra della verticale, e per rocce non difficili con l’aiuto di catene si raggiunge il Bivacco Resegotti (3624 m). Dal bivacco si segue la cresta esposta ma non difficile e la si segue con diversi saliscendi (neve e passaggi su roccia) fino a portarsi alla base della cresta vera e propria nei pressi del Colle Signal. Continuare a salire sul filo per rocce rotte, quindi raggiunto il grande gendarme spostarsi a destra e risalire per un canalino (molto rotto e delicato senza neve). Scalare un tiro più impegnativo (III/IV) con andamento verso destra, poi a sinistra e proseguire con alcune lunghezze di misto non difficile fino a riportarsi sulla cresta tenendosi a sinistra o direttamente nel canale di neve se in buone condizioni. Dalla cresta sotto il risalto superiore traversare decisamente a sinistra restando bassi sotto la parete fino a quando si incontra un pendio meno ripido che si segue lungamente per terreno misto o neve a seconda delle condizioni fino a riportarsi nei pressi della cresta. Seguirla per blocchi con passaggi faticosi (III/IV) fino ad uscire dalle difficoltà in vista di Capanna Margherita. Facilmente su neve si raggiunge la cima di Punta Gnifetti (4554 m). La discesa avviene lungo la via normale fino agli impianti di Indren, tramite i quali si ritorna ad Alagna.