È il momento della presentazione italiana dell’
Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo, promosso dall’
UIS, Unione Internazionale di Speleologia.
Anche per l’Italia Speleologica inizia
un anno speciale, istituito per far conoscere le grotte e il carsismo come scrigni di conoscenza, risorsa per l’uomo e per l’ambiente, identità e memoria di comunità e territori. Sarà compito delle egide nazionali, delle federazioni regionali, dei gruppi e dei singoli operare per divulgare la conoscenza del mondo ipogeo, coinvolgendo cittadini, enti e amministrazioni in un virtuoso processo di divulgazione e salvaguardia. La perdurante emergenza sanitaria rende tutto più complesso, ma l’
Anno Internazionale delle Grotte e del Carso rimane una potente occasione per impegnarsi nel “dare visibilità al mondo buio”.
L’appuntamento è per Venerdì 29 gennaio, alle ore 20, e si potrà seguire in diretta Facebook sulle pagine della
Società Speleologica Italiana, dell’
Associazione Speleopolis, e del
GSB-USB Bologna.
Introduzione e benvenuto:
George Veni, Presidente Unione Internazionale di Speleologia
Saluti
Sergio Orsini, Presidente Società Speleologica Italiana
Giuseppe Priolo, Presidente della Commissione Centrale per la Speleologia e il Torrentismo del CAI (Club Alpino Italiano
Francescantonio D’Orilia, Presidente AGTI (Associazione Grotte Turistiche Italiane)
Interventi
"2021, Anno internazionale delle Grotte e del Carsismo. Linee guida ed eventi": Francesco Maurano, Presidente "Tetide APS", associazione organizzatrice di Speleo Kamaraton
“L'International Union of Speleology siamo anche noi": Mario Parise, Presidente Commissione Cavità Artificiali UIS e Vice Presidente SSI.
A seguire, verrà data risposta alle domande pervenute dal pubblico che auspichiamo davvero numeroso e interessato.