Liutai, calzolai, tipografi, sarti sono i protagonisti dei racconti, a parole o per immagini, dei giovani vincitori dell'edizione di quest’anno del
Premio Giuseppe Mazzotti Juniores, concorso dedicato agli studenti degli
istituti superiori del Triveneto e di quelli di lingua italiana della
Slovenia e della
Croazia. Il tema di quest'anno per entrambe le sezioni del concorso (letteraria e video) era infatti “Artigiano è originalità, unicità, creatività e dedizione; è ricerca e sperimentazione fino a trovare la perfezione, creando talvolta pezzi unici, opere d’arte”.
I
28 giovani partecipanti (15 nella
Sezione letteraria e 13 in quella
video) sono stati dunque invitati a concentrarsi sull’artigianato come
ricchezza e identità di un territorio, ma anche come settore chiamato oggi a reinventarsi per raggiungere obiettivi più ambiziosi.
Gli alunni premiati
Tra i premiati spiccano gli alunni di
Vittorio Veneto (TV), che quest'anno hanno fatto quasi l’en plein: tutti e tre premi in palio per i lavori che hanno concorso nella Sezione video sono stati vinti infatti da giovani che frequentano il
Liceo Artistico Bruno Munari di Vittorio Veneto:
Paola Biz (classe IV D, prima classificata),
Giovanni La Tempa (classe IV C, secondo) e
Vanessa Cescon (classe V C, terza).
Anche il primo premio della Sezione letteraria, assegnato ad
Arianna Luison della classe V C è andato nello stesso istituto, mentre a un altro studente della Marca,
Federico Dal Bo del Liceo Scientifico Statale Guglielmo Marconi di Conegliano Veneto (classe IV D), è stato assegnato il terzo premio nella Sezione letteraria. Solo il secondo premio è uscito dai confini della provincia, assegnato a
Ilaria Cattai della classe IV M dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Scarpa Mattei di San Donà di Piave (VE).
Qualità degli elaborati in crescita
In occasione della cerimonia di premiazione di sabato scorso a Treviso,
Francesco Carrer, segretario del premio e past President del Cai Veneto, ha affermato:
«Nonostante le difficoltà incontrate dagli studenti nel corso dell’anno scolastico 2019 - 2020 a causa dell’epidemia da Covid-19, la Giuria potuto constatare la positiva crescita della qualità degli elaborati inviati, con un sorprendente aumento numerico dei prodotti multimediali, da tempo auspicato. Per la prima volta, inoltre, i video in concorso hanno superato numericamente i racconti, evidenziando una ricerca più accurata che in passato nella trattazione dei temi, nella scelta delle inquadrature, nel montaggio e nella finitura complessiva dei prodotti inviati».
L'intervento di Francesco Carrer © Premio Mazzotti
Il premio aperto a tutte le scuole italiane dal 2021
Carrer ha anche anticipato l'importante novità del bando 2021, rivolto
agli istituti dell'intero Paese. Agli studenti sarà chiesto di riflettere sulle parole di
Walter Bonatti:
«Parlare di conquista e di esplorazione, così com’erano in passato, fa un po’ sorridere oggi, con il grande occhio della tecnica che vede e provvede a tutto. Il mondo si è molto ridotto e per lo più addomesticato: sappiamo ormai tutto e tutto possiamo. Una ragione in più per invertire la marcia verso i grandi spazi che sono in noi, e che rappresentano le ultime immense estensioni libere e sconosciute della Terra. Questa, non c’è dubbio, è avventura».
I lavori degli studenti dovranno pervenire
entro il 30 aprile 2021.