Il corpo dell'alpinista è stato recuperato in elicottero © Soccorso alpino valdostanoAveva 57 anni ed era iscritto al Cai di Bassano del Grappa l'alpinista vicentino morto lunedì mattina (17 giugno 2024) sul Gran Paradiso. Dopo aver dormito al Rifugio Chabod, a Valsavarenche, insieme al compagno di cordata ha cominciato l'ascesa verso la vetta, a 4.061 metri di quota. Sembra che l'incidente sia avvenuto quando ormai i due erano a buon punto della risalita lungo la parete nord del massiccio: sarebbero dovuti scendere per un breve tratto, e lì, al cinquantasettenne, sarebbe caduto. L'alpinista è precipitato per alcune centinaia di metri sotto gli occhi del compagno e di un'altra cordata di alpinisti che si trovavano in parete e che hanno dato l'allarme.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori con l'elicottero del Soccorso alpino valdostano: non hanno potuto fare altro che recuperare la salma e portarla a Courmayeur. Sui social il cordoglio del Club alpino di Bassano: “Ieri - si legge sulla pagina Facebook - è mancato il nostro carissimo amico, socio ed istruttore. La Sezione di Bassano è vicina alla famiglia in questo triste momento. Il suo ricordo è in tutti noi: era una persona generosa sempre disponibile a collaborare quando c’erano i corsi […] Mancherà molto a tutti, ci ha però lasciato grandi insegnamenti”.