Il recupero della salma con una speciale barella da forra © Soccorso alpino CalabriaSono stati giorni di apprensione per i familiari di Lucio Petronio, il medico di 70 anni originario del leccese disperso da venerdì scorso (6 ottobre 2023) sul massiccio del Pollino. L'uomo era salito insieme al figlio fino a Sella Crispo, nel potentino. Cima che, con i suoi 2.053 metri di quota è la quinta, per altezza, del massiccio a cavallo tra Calabria e Basilicata. A valle, però, era tornato il figlio da solo. Forse, il padre si era allontanato e, non riuscendo più a rintracciarlo, il figlio aveva ritenuto necessario tornare indietro per chiedere aiuto.
Si era così messa in moto la macchina dei soccorritori, con l'aiuto delle unità cinofile molecolari e da superficie. Ma le ricerche, purtroppo, si sono concluse nel peggiore dei modi. Il corpo di Petronio è stato ritrovato oggi pomeriggio (10 ottobre 2023) nei pressi del Santuario di Madonna del Pollino, luogo dove si erano concentrate le ricerche fin dai primi istanti. I soccorritori lo hanno avvistato sulle sponde di un corso d'acqua: è stato assicurato a una speciale barella da forra e portato fino alla strada. Sul posto erano presenti i carabinieri, i carabinieri forestali, i vigili del fuoco e i tecnici del Soccorso alpino della Basilicata, della Puglia e quelli della Stazione Alpina Pollino della Calabria che si stringono ora al dolore dei familiari.