Placche Zebrate, climber bloccati in parete sotto la pioggia

Uno dei due era stato colpito da un sasso. I soccorritori al lavoro nella notte.
I climber sono stati calati fino alla base della parete © Soccorso alpino Trentino

La pioggia battente e la ferita che uno dei due si era procurato, a causa di un sasso che l'aveva colpito alla testa (fortunatamente coperta dal casco), li avevano costretti a chiamare aiuto, intorno alla mezzanotte. Protagonisti della disavventura, lungo la via Rita sulle Placche Zebrate nella valle del Sarca (Trento), sono due climber tedeschi di 59 e 35 anni: l'operazione di recupero si è conclusa alle 5 di stamattina (10 novembre 2023).

Conclusa la via, i due uomini avevano deciso di rientrare, calandosi in parete in corda doppia. Ma poco prima della mezzanotte quando si trovavano in prossimità del nono tiro, si sono resi conto di non riuscire più a proseguire in sicurezza, e hanno dovuto chiamare il Numero unico per l'emergenza 112.

Preso atto che, a causa delle condizioni meteo avverse, l'elicottero non poteva decollare dalla base di Mattarello, la Centrale unica di Trentino emergenza ha richiesto l'intervento della stazione di Riva del Garda del Soccorso alpino. Dieci soccorritori hanno quindi raggiunto l’uscita della via, salendo prima con i mezzi e poi a piedi, mentre i vigili del fuoco di Dro illuminavano la parete con la fotoelettrica. La pioggia ha concesso una tregua, consentendo a tre soccorritori di calarsi in parete in corda doppia per circa 350 metri, fino a raggiungere i due climber. Accertate le buone condizioni di entrambi, compreso il ferito a causa del sasso caduto dalla parete, hanno attrezzato le calate per riportarli alla base della parete. Dove, ad attenderli, c'era l'ambulanza che li ha portati all'ospedale di Arco dove sono stati sottoposti ad accertamenti.