Pirenei: in 2 secoli perso il 93% dei ghiacciai

I ghiacciai dei Pirenei stanno scomparendo rapidamente, in due secoli perso il 93% della superficie. Un drammatico segnale della crisi climatica.
Il ghiacciaio del Picco d'Aneto, nei Pirenei © Pixabay

La crisi climatica è un problema che riguarda tutti. Lo dimostrano i dati che ci arrivano dai Pirenei, la catena montuosa al confine tra Francia e Spagna, dove i ghiacciai stanno scomparendo a un ritmo sempre più veloce. La crisi climatica sta accelerando il loro declino, portando con sé conseguenze che non sono solo ambientali.

Negli ultimi due secoli, i Pirenei hanno perso il 93% della loro superficie glaciale. Ma il dato più allarmante riguarda gli ultimi anni: tra il 2020 e il 2023, i ghiacciai hanno registrato una perdita di superficie del 40%, passando da 238 a 143,2 ettari. Nello stesso periodo, otto di essi sono stati declassati a semplici lastre di ghiaccio a causa della loro frammentazione. Il loro spessore si riduce di circa 2,5 metri all'anno, una velocità tre volte superiore rispetto al decennio precedente.

"Le estati sempre più calde e gli inverni poveri di neve stanno accelerando il processo" spiega Pierre René, glaciologo che da vent’anni studia i ghiacciai pirenaici. Secondo lui, nel giro di 15 anni, o forse anche meno, non ci saranno più ghiacciai sui Pirenei.

 

Un ecosistema in pericolo

La scomparsa dei ghiacciai non è solo un problema estetico o simbolico: ha effetti concreti sull’ecosistema e sulla vita delle comunità. I ghiacciai infatti regolano il ciclo dell’acqua, influenzano il clima locale e sono habitat per molte specie adattate a condizioni estreme. La loro perdita porta a una riduzione della biodiversità e a un aumento del rischio di frane e smottamenti, visto che il permafrost che teneva compatte le rocce si sta fondendo.

Testimonianze di questi cambiamenti arrivano non solo dai ricercatori, ma anche da chi frequenta ogni giorno le montagne. Pierre Bogino, guida alpina dei Pirenei, afferma infatti che, "la montagna è sempre più grigia. I percorsi che prima si snodavano su ghiaccio ora sono solo distese di pietra instabile, aumentando i pericoli per gli alpinisti e modificando l’esperienza stessa della montagna".

I ghiacciai pirenaici non sono stati monitorati con la stessa attenzione di quelli alpini, ma negli ultimi anni i ricercatori hanno iniziato a colmare questa lacuna. Pierre René, con la sua associazione Moraine, ha raccolto dati preziosi per documentare la loro evoluzione. "I ghiacciai sono lo specchio del clima" afferma. "La loro scomparsa è una prova inconfutabile dell'impatto del riscaldamento globale".