Pirenei: a 3000 m in scarpe da ginnastica, l'allarme del rifugio

Escursionisti impreparati sfidano la neve sui Pirenei: il Rifugio de Góriz lancia un appello alla prudenza.
Il paesaggio innnevato © Foto Facebook Rifugio de Góriz

Una leggerezza che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Alcuni escursionisti, fidandosi delle immagini delle webcam, hanno tentato di raggiungere il Monte Perdido (2700 metri, Pirenei) indossando semplici scarpe da ginnastica. Cosa che non sarebbe stata un problema, forse, in altri periodi dell’anno, ma che con le abbondanti nevicate delle ultime settimane sarebbe facilmente potuta finire nel peggiore dei modi. A dare la notizia lo staff del Rifugio de Góriz, che ha deciso di condividere l’episodio sui propri canali social per sensibilizzare gli appassionati di montagna.

Il Rifugio de Góriz, situato a oltre 2000 metri nella provincia di Huesca, è una tappa fondamentale per chi vuole scoprire i Pirenei, in particolare la scalata del Monte Perdido, la terza vetta più alta della catena con i suoi 3355 metri.

 

La montagna non è una stazione sciistica

In un post diventato virale, i gestori del rifugio hanno pubblicato una fotografia del paesaggio innevato, accompagnata da un messaggio chiaro: "Vi informiamo che, a differenza delle stazioni sciistiche dei Pirenei, qui sopra i 2700 metri c'è neve, e tanta. Questa foto non è creata dall’intelligenza artificiale né rubata da una pubblicità. È semplicemente la realtà delle montagne che ci circondano".

"In questi giorni molte persone sono arrivate chiedendo se fosse possibile scalare il Monte Perdido in scarpe da ginnastica. Sì, c'è vita oltre le webcam delle stazioni sciistiche, e questa vita si chiama montagna invernale. Quindi state molto attenti e buona fortuna a quelli di voi che verranno qui".