Passo di Cavorsella

Sul crinale appenninico tosco-emiliano, affacciati sulla Garfagnana
Tra i boschi di faggi sopra Cerreto Alpi. © Archivio Infomont

Una facile escursione parte da Cerreto Alpi, piccolo borgo alle pendici della dorsale appenninica sul versante emiliano, e percorre i grandi boschi fino al crinale principale, poco a ovest del valico stradale di Pradarena. L’itinerario si svolge interamente su facili sentieri e sterrate, con un dislivello contenuto, ed è quindi adatto a tutti e percorribile anche nelle mezze stagioni. Si ricalcano in parte gli antichi percorsi che univano la pianura emiliana con la Garfagnana, con interessanti fenomeni geologici, ma è soprattutto è il silenzio ad accompagnare l’escursionista, nell’ombra delle faggete e nella quiete della Valle del Riarbero. Giunti alla meta, è possibile seguire il crinale lungo il Sentiero Italia CAI  e portarsi su una delle facili cime circostanti o al Passo di Pradarena, anche realizzando interessanti – sebbene più lunghi – itinerari ad anello.

Dal paese si sale verso est seguendo il segnavia n° 647, uscendo poco sopra sulla grande radura dei Prati di Pagliaro, si piega a sudest, si rientra nel bosco e si transita dalle modeste elevazioni de Il Monte (1158 m) e del Poggio Colombara (1208 m). Si procede a sud e sempre nel bosco, ignorando le deviazioni, si guadagna quota per andare ad attraversare prima il piccolo Rio Torbido, poi il torrente Riarbero, quindi con alcuni tornanti, e con la pendenza che aumenta, verso est si sale al poco evidente Passo del Lupo (1412 m), oltrepassato il quale si piega a sud e in breve si raggiunge il Passo di Cavorsella.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Cerreto dell'Alpi
Punto di arrivo: Passo di Cavorsella
Nome sentiero: Sentiero 647
Lunghezza: 9.4 km
Dislivello +: 815 m
Dislivello -: 220 m
Durata di andata: 3:30 h
Durata di ritorno: 2:30 h
Quota di partenza: 910 m
Quota di arrivo: 1504 m
Quota massima: 1530 m
Quota minima: 907 m
In collaborazione con Infomont CAI