Pasquetta sulla neve: il saluto all'inverno con la storica gara di Paularo

In tarda primavera, sul Monte Zermùla in Val d’Incarojo, si celebra la fine dell’inverno con una gara di scialpinismo tra storia, natura e tradizione. Un evento che unisce sportivi, famiglie e amanti della montagna da oltre trent’anni.
Un momento della gara

Si dà un arrivederci all’inverno godendo della bellezza della neve primaverile e l’occasione è grata per un ritrovo condiviso tra amanti della montagna, della fatica e degli sci in una grande festa di paese. Accade ogni anno in comune di Paularo, in Val d’Incarojo, in Carnia da trentasei edizioni e circa quarant’anni. È la Scialpinistica del Monte Zermùla, nata nei primi anni Ottanta sugli scenari di una delle montagne più significative delle Alpi Carniche Orientali, sulla cui cresta rimangono ancora molti resti di trincee della Grande Guerra essendo vicinissima al confine. Lo Zermùla (2143 m), montagna calcarea, dal profilo roccioso e connotato da una dorsale offre per la sua conformazione fisica e per l’inclinazione dei suoi pendii settentrionali il terreno ideale per una sciata di fine stagione, come pochissime altre zone dell’arco alpino del Friuli Venezia Giulia. Una volta che è scesa la grande valanga dalle ultime nevicate, allora quello è il segnale del via libera, meteo permettendo. E se la strada per Passo Cason di Lanza non è ancora sgombra da neve, il comune provvede ad aprire un varco.

 

La gara

La trentaseiesima edizione si terrà quest’anno nel giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile. È come sempre organizzata dagli Amici della Montagna di Paularo in collaborazione con il CAI di Ravascletto - ne è stato padrino diverse volte il grande Sergio De Infanti in qualità di presidente di quella sezione -, il Comune di Paularo ed il Bergstaigherdorfen (Villaggio degli Alpinisti) della Val dIncarojo. La gara partirà da Malga Valbertat Bassa alle ore 8.30 e si svilupperà sul tradizionale circuito che raggiungerà Malga Cordin e passo di Cason di Lanza, per poi risalire fino al Cjadin” sulla nord dello Zermula. Il pranzo e le premiazioni si tengono presso la Malga di Meledis Bassa. La gara si svolge a coppie e premia, esclusi il tempo del primo e dell’ultimo, chi si avvicina di più al tempo intermedio. Sullo stesso itinerario, dopo la partenza degli sciatori, si può competere anche con le ciaspole, mentre ai più piccoli è riservato un percorso dedicato. Le medaglie nel tempo hanno riportato e riportano rappresentazioni di tutti gli animali di montagna e dei fiori alpini della Carnia.

“La gara - ricorda il paularino Onorio Zanier, classe 1954, ideatore  storico dell’evento assieme a Fiore Screm e Graziano Gortan - nacque come gara di discesa. Allora erano pochissimi ad avere le pelli di foca. Quindi si saliva a piedi sci in spalla, molti con gli sci da fondo e poi giù veloci e dritti a raspa. Quante tombole sulla neve non battuta! In tutto eravamo una trentina di partecipanti, tutti della valle e le donne facevano solo da portatrici ai mariti”. Oggi la partecipazione femminile è invece soprattutto di sciatrici e i concorrenti di ambo i sessi sono in media tra i 150 e i 180: l’ultima edizione ha contato 80 squadre. Eh sì perché, anche se questa non rientra nel circuito delle gare di scialpinismo è comunque molto partecipata dagli atleti. Lo scenario è meraviglioso e auguriamo che anche il tempo sia mite.

A fine aprile, sabato 26 per la precisione, sempre sulle Alpi Carniche si svolgerà una competizione simile, da cui anzi la scialpinistica dello Zermùla trae ispirazione. Compie cinquantatré anni la Valentin Gletscherlauf che si svolge in territorio austriaco, alle spalle del Cogliàns, in Val Valentina ma è partecipatissima dagli sciatori del versante italiano. Organizzata dalla sezione di Kötschach Mauthen del Soccorso Alpino Austriaco, in collaborazione con l’omonimo comune e con i comuni di Dellach e Kirchbach della valle del Gail prevede il ritrovo alle 6 del mattino e l’inizio della gara alle 9.30. Anche qui viene premiato il tempo medio e gli scenari sono avvolgenti e suggestivi. Le premiazioni con intrattenimento musicale dal vivo si svolgono presso l’albergo Valentina di Sotto.